Sequestrato il ponte crollato sul Salinello

Sant’Omero. Dall’apertura dell’inchiesta al sequestro del ponte crollato per le necessarie verifiche. Nei giorni scorsi, su disposizione della procura di Teramo, sono stati apposti i sigilli al ponte sul Salinello della Sp 12, parte del quale aveva fatto registrare un cedimento.

 

La procura vuole verificare del perché la spalla del ponte, sul versante verso Collerenti di Bellante, sia collassata e stabilire eventuali responsabilità. Come si ricorderà, quella parte di ponte aveva ceduto nella notte tra il 29 e il 30 dicembre scorsi. Cedimento avvenuto di notte, e dunque in una fascia oraria con poca circolazione, ma che solo per circostanze fortuite, non aveva coinvolto automobilisti di passaggio.

 

Va detto che immediatamente era stata stanziata, da parte della Regione, una somma di 200mila euro necessaria per la messa in sicurezza del viadotto, ed evitare problemi ulteriori, anche nel sottostante corso fluviale. A prescindere dal sequestro del ponte tra Sant’Omero e Bellante, va detto che i tempi per il ripristino dello stesso non sembrano rapidissimi, visto che la soluzione prospettata è quella di una demolizione e ricostruzione: operazione per la quale vanno ancora stanziati i fondi.

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