Sant’Omero. L’amministrazione comunale di Sant’Omero ha diffuso una nota sull’esito della riunione con i residenti del centro storico relativamente ad una serie di problematiche che riguardano il borgo della cittadina.
“L’incontro si è svolto in un clima sereno, caratterizzato da spirito di collaborazione e sinergia tra l’amministrazione e i cittadini tutti mossi dal medesimo sentimento di amore verso il proprio paese”, si legge.
Il Sindaco ha informato i presenti dei diversi interventi sino ad oggi messi in campo ( 140.000,00 per intervento di efficientamento energetico e messa in sicurezza degli impianti del municipio, 500.000,00 per la messa in sicurezza della Sala Marchesale, 40.000,00 per la riqualificazione della scalinata che collega Piazza Dauri con via Chaplin, 13.500,00 per la sostituzione delle persiane di Palazzo Dauri, 5.000,00 per il ripristino delle griglie del centro storico e per alcuni tratti della pavimentazione, 20.000,00 per la messa in sicurezza dell’edificio sede della Polizia Municipale, 450.000,00 per la realizzazione della Sala Polifunzionale, 840.000,00 per la messa in sicurezza della Scuola Primaria del Capoluogo e relativo ampliamento, 20.000.00 per l’area verde con giochi per bambini, l’apertura dello studio medico per i medici di famiglia) e di quelli programmati (dalla presentazione del progetto di adeguamento funzionale per 758.000,00 alla programmazione di interventi di messa in sicurezza provvisoria di alcuni edifici 28.000,00 per l’arco di Via Vittorio Veneto ed 5.000,00 per la casa danneggiata del centro storico) ai quali l’amministrazione sta lavorando.
I componenti del comitato hanno sollevato diversi problemi interessanti il centro storico: l’abbandono delle abitazioni da parte di varie famiglie che si sono spostante in altre zone e che hanno determinato lo spopolamento specie del “Castello”, la chiusura di varie attività commerciali ed artigianali in corso da molti anni, il guano dei piccioni ed i rifiuti dei cani che produrrebbero scarso decoro.
“Problemi alcuni dei quali avranno una maggiore attenzione da parte nostra, altri frutto dei tempi per le scelte di privati sui quali potremo intervenire, anche rispettando i loro interessi, stando loro vicini in tutti i modi che le regole e le leggi ci permettono.
Il clima dell’incontro, come si è detto, è stato cordiale e collaborativo, si è concordato di incontrarci ancora per suggerimenti e proposte operative: male si incastrano in questo clima sereno le dichiarazioni di contrapposizione comparse sulla stampa nei giorni precedenti. Siamo convinti, la riunione dell’altra sera lo dimostra, che tanti nel comitato sono animati da buone intenzioni come lo sono, del resto, le nostre tese al benessere di Sant’Omero.
Vogliamo augurarci che migliorare il centro storico sia l’unico obiettivo di tutti, alcuni hanno avuto toni non accettabili, sopra le righe e chiaramente provocatori: noi non siamo “avversari” ma amministratori eletti dalla comunità”.