Sant’Egidio, incendio di sterpaglie: è morta la donna ustionata

Sant’Egidio alla Vibrata. Nella giornata di ieri il quadro clinico è peggiorato e questa mattina, all’alba, ha cessato di vivere.

 

E’ morta all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove era stata ricoverata nella serata di sabato, Annamaria Crisari la donna di 70 anni di Sant’Egidio rimasta ustionata dopo essere stata coinvolta nell’incendio di un campo di sterpaglie a Paolantonio.

La vicenda si era consumata sabato pomeriggio quando la donna, con del liquido infiammabile, aveva dato fuoco ad alcune stoppie in un terreno agricolo in prossimità dell’Hotel Concorde, a Paolantonio. Per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri, la 70enne è stata investita da un ritorno di fiamma con l’incendio che poi ha interessato una superficie di circa mille metri quadrati di terreno.

 

Subito soccorsa, la donna è stata prima ricoverata a Sant’Omero, poi vista la situazione (ustioni su circa il 90% per corpo), è stata elitrasportata al centro specializzato del Cardarelli, dove però è deceduta.

Anna Crisari era molto conosciuta: era proprietaria della struttura che ospita l’Hotel Concorde (l’incidente si è verificato in un appezzamento attiguo) e assieme alla famiglia del vicino bar Giotto. I funerali ancora non sono stati fissati.

 

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