Sant’Egidio, avances sessuali alla vicina di casa: il giudice lo allontana dal comune

Sant’Egidio alla Vibrata. Approcci, a volte spinti e continui appostamenti alla condomina, destinataria di attenzioni a tratti morbose.

 

Per questo motivo un uomo di Sant’Egidio alla Vibrata, destinatario di una misura cautelare personale, è stato allontanato dal comune di residenza e dunque dal condominio in questione.

L’uomo, a quanto pare, si era invaghito di una donna che vive nello stesso edifico e non perdeva occasione di tendergli degli appostamenti nei quali avrebbe anche tentato di paleggiarla nelle parti intime.

Di fronte ad una situazione decisamente insostenibile la donna ha presentato una denuncia ai carabinieri che hanno raccolto una dettagliata informativa poi trasmessa in procura.

Il racconto. Quell’uomo non le dava tregua ed ogni volta che la incontrava solo occasionalmente negli spazi comuni del condominio, conoscendo gli orari e le abitudini, le saltava addosso strusciandosi con il suo corpo, proferendo frasi dal chiaro sfondo sessuale. Nonostante ogni rifiuto agli approcci e la richesta di smetterla, ’uomo imperturbabile continuava sistematicamente nel suo intento, tentando addirittura di intrufolarsi in casa della vittima forzando la porta. In una circostanza, addirittura si sarebbe calato dal tetto e sul terrazzo della vcina, per poi tentare di introdursi in casa.

Il provvedimento. I carabinieri di Sant’Egidio hanno rimesso l’informativa per atti persecutori e violenza sessuale al sostituto procuratore Enrica Medori (titolare dell’inchiesta) che poi ha chiesto e ottenuto, dal gip Roberto Veneziano, l’applicazione di una misura cautelare personale nei confronti dello spasimante. Nello specifico, a carico dell’uomo è scattato il divieto di dimora nel comune di Sant’Egidio alla Vibrata in applicazione del “codice rosso”. Il provvedimento gli è stato poi notificato dai carabinieri.

 

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