Roseto, polemiche sulla gestione dei casi Covid alla “D’Annunzio”: le spiegazioni della scuola

Roseto. Da alcuni giorni, i docenti e la dirigente scolastica, professoressa Maria Gabriella Di Domenico, della scuola primaria “Gabriele D’Annunzio” di Roseto sono oggetto di aspre critiche sulla gestione dei casi di Covid-19 registrati nel plesso nei giorni precedenti la chiusura della scuola, come da ordinanza del presidente Marsilio (n.11 del 27 febbraio).

In risposta alle polemiche, la dirigente puntualizza che “sin dall’inizio, sono state adottate le misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus in tutte le sedi dell’Istituto nel rispetto assoluto del protocollo d’intesa redatto dal Ministero della Pubblica Istruzione il 6 agosto 2020 per garantire l’avvio dell’anno scolastico 2020/2021”. La professoressa Di Domenico ha inoltre redatto un protocollo contenente misure operative di sicurezza anti-contagio e di contrasto all’epidemia Covid, inserito nel Documento di Valutazione dei Rischi dell’Istituto e parzialmente ripreso all’interno del Patto educativo di corresponsabilità visionato dalle famiglie degli alunni.

Questo vuol dire che la dirigente, e quindi la scuola, ha garantito:
– la presenza in ogni sede di un insegnante/referente Covid, adeguatamente formato ed in stretto contatto con la ASL competente;
– l’aumento del numero dei collaboratori scolastici per migliorare le operazioni di pulizia e per la sanificazione degli ambienti e degli arredi;
– l’attività di igienizzazione quotidiana in adeguamento al rapporto ISS Covid-19, n.19/2020 con materiale detergente (di cui l’Istituto è enormemente dotato!) come previsto dall’allegato 1 del documento CTS del 28/05/2020;
– il rispetto delle disposizioni relative alle modalità di ingresso/uscita di tutto il personale e degli alunni e la limitazione degli accessi ai visitatori, consentita solo in casi di comprovata necessità amministrativa, gestionale ed operativa, sempre previa prenotazione;
– l’accesso agli spazi comuni in modalità contingentata, con la precisione di una ventilazione adeguata dei locali, per un tempo limitato allo stretto necessario e con il mantenimento della distanza di sicurezza.

E non è tutto. Con il servizio di prevenzione della Asl la scuola riferisce di “aver mantenuto un collegamento costante, diurno e notturno, in giorni feriali e festivi, a cui ha sempre fatto seguito, laddove necessaria, la tempestiva comunicazione alle famiglie di ogni provvedimento adottato in rispetto delle indicazioni ricevute dalle Autorità competenti”.

La professoressa Di Domenico continua ad essere disponibile a rispondere ad eventuali dubbi e/o a richieste dei genitori in merito alla questione già sollevata o ad altre problematiche relative e conferma “il mantenimento dell’obiettivo primario, soprattutto in questo periodo pandemico, ossia della tutela della salute dei bambini, dei ragazzi e di tutto il personale docente e non docente dell’Istituto. Altra conferma è la garanzia di un insegnamento di qualità, grazie alla professionalità di tutti i docenti, attento alla crescita armonica degli alunni frequentanti le nostre scuole, nel pieno rispetto delle disposizioni normative, come è sempre avvenuto, e che rende questo Istituto un punto di riferimento nel territorio”.

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