Roseto, accoglienza minori ucraini a scuola: Nugnes chiede ‘aiuto’

Roseto.  Il Sindaco di Roseto degli Abruzzi ha chiesto un incontro urgente al Direttore Generale dell’Agenzia Regionale della Protezione Civile Mauro Casinghini e al Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Antonella Tozza per affrontare le problematiche legate all’accoglienza dei minori ucraini in vista dell’avvio dell’Anno Scolastico 2022/23.

“In questi giorni ho ricevuto diverse segnalazioni dai Dirigenti Scolastici degli Istituti Comprensivi 1 e 2 di Roseto degli Abruzzi che sono giustamente allarmati dall’alto numero di minori ucraini in età scolare presenti sul territorio che, a settembre, saranno iscritti presso le nostre scuole. Solo a Roseto degli Abruzzi, nella fascia d’età tra i 3 e i 13 anni, sono presenti secondo gli ultimi dati fornitici i primi di agosto dalle autorità competenti qualcosa come 300 ragazzi, un numero importante di minori che non può non preoccuparci, considerato che allo stato attuale, con le risorse e gli spazi a disposizione dell’Ente, rischiamo di non riuscire a gestire” sottolinea il primo cittadino Mario Nugnes che, nella sua missiva, ha scritto per conoscenza anche ai sindaci della costa teramana, che sono alle prese con le medesime problematiche, e ai Dirigenti degli I.C. Roseto 1 e 2.

Tra le problematiche segnalate dal Sindaco Nugnes alle autorità competenti vi sono la mancanza di spazi e aule idonei all’accoglienza in sicurezza dei minori; la mancanza di risorse atte a garantire il corretto svolgimento del trasporto scolastico degli stessi; la mancanza di risorse atte a garantire i servizi di mensa nelle scuole dell’infanzia per i minori ucraini iscritti; la mancanza di personale docente e ATA adeguato a garantire i servizi per i minori ucraini; l’assenza di mediatori linguistici atti a garantire i servizi.

“Roseto degli Abruzzi si è distinta, sin dai primi momenti dell’avvio dell’emergenza umanitaria in Ucraina, per la sua grande accoglienza verso questo sfortunato popolo e, ad oggi, ospita oltre un migliaio di persone nelle sue strutture, garantendo ospitalità, vicinanza e servizi, grazie anche all’encomiabile lavoro che stanno svolgendo le numerose associazioni di volontariato che operano sul nostro territorio. In questa ottica, in vista della prossima partenza dell’Anno Scolastico 2022/2023 chiediamo il sostegno delle autorità preposte per fronteggiare, al meglio, questa situazione, altrimenti rischiamo di non essere nelle condizioni di garantire i servizi ausiliari scolastici di nostra competenza a questi ragazzi” conclude il primo cittadino rosetano.

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