Ponti di via Ascolana (Alba) e tra Nereto e Sant’Omero: via libera dalla Regione alla ricostruzione

Alba Adriatica. Via libera al rifacimento di due ponti stradali, ciascuno importante da un punto strategico, per la viabilità della Val Vibrata.

 

La giunta regionale, infatti, nella seduta dello scorso 9 novembre, ha validato l’istruttoria tecnica e lo schema di convenzione che regolamenta i rapporti con i soggetti attuatori dell’intervento. Il Genio civile di Teramo si occuperà nel rifacimento del ponte di via Ascolana, tra Alba Adriatica e Corropoli, mentre il Comune di Nereto andrà a gestire la ricostruzione del ponte che collega con Sant’Omero.

A darne comunicazione è Umberto D’Annuntiis, sottosegretario alla giunta regionale con delega alle infrastrutture.

Dopo la sottoscrizione dell’accordo tra la Regione e il Ministero dell’Economia e Finanze, ” commenta D’Annuntiis, ” per l’assegnazione delle risorse si compie un ulteriore passo per il ripristino della viabilità interrotta”.

Per l’annualità 2021 sono a disposizione della Regione Abruzzo 4.266.000,00 euro dei quali 1.000.000,00 di euro, è destinato al rifacimento del ponte di Via Ascolana tra Alba Adriatica e Corropoli (chiuso dal 9 ottobre del 2020), e 819.325,00 mila euro per il rifacimento del ponte tra Nereto e Sant’Omero, quest’ultimo chiuso da nove anni.

Nelle prossime settimane verranno rese disponibili le risorse previste per l’annualità 2022 che ammontano per la 13.746.000,00  e che prevedono per la Provincia di Teramo i seguenti interventi :

Mitigazione dissesto idrogeologico Castelnuovo di Campli                     1 milione;

Realizzazione e manutenzione scogliere Roseto degli Abruzzi  900mila euro;

Realizzazione e manutenzione scogliere Silvi                                        300mila euro;

Mitigazione dissesto idrogeologico a Vallecupa di Colonnella              500mila euro.

 

Una risposta concreta-aggiunge il Sottosegretario D’Annuntiis–  che permetterà la realizzazione di fondamentali interventi, sia per la mitigazione del rischio idrogeologico sia per la messa in sicurezza di strade ponti e viadotti, e che conferma  la determinazione di questa amministrazione regionale nel trovare le soluzioni più efficaci alle istanze dei territori, così da venire incontro alle necessità dei comuni; ora è compito dei soggetti attuatori velocizzare le procedure e fare in modo che gli  interventi finanziati vengano cantierizzati nel minor tempo possibile”.

Infine-conclude il Sottosegretario D’Annuntiis– mi corre l’obbligo di ringraziare il Dipartimento Infrastrutture e Trasporti della Regione nella sia interezza che, sotto la guida del Direttore Emidio Primavera e del dirigente Paolo D’Incecco, sta operando il massimo sforzo, nonostante le carenze di organico, per far in modo che le risorse che l’azione politico-amministrativa di questa Giunta Regionale intercetta possano tramutarsi in breve tempo in opere al servizio dei territori”.

Impostazioni privacy