Pineto, lavori Calvano: M5S informa Prefettura e Procura. “Non hanno considerato il rischio idraulico”

Pineto. Nel corso dell’ultimo consiglio comunale del 31 luglio 2018, il Movimento 5 Stelle, rappresentato dal consigliere Santino Ferretti, ha avuto le risposte in merito all’interrogazione presentata sui lavori che hanno interessato il torrente Calvano.

 

“La giunta Verrocchio ha ammesso che i lavori fatti sul Calvano, con il rifacimento del ponte zappacosta a Borgo Santa Maria ed il rialzo delle sponde tra i ponti della SS16 e di via De Titta; non sono stati assolutamente analizzati dal punto di vista della pericolosità idraulica. In sostanza, hanno ufficialmente dichiarato che il previsto aumento di portata dell’acqua del torrente Calvano, conseguenza dei lavori fatti in questi ultimi anni lungo il suo corso, potrebbe avere innalzato il rischio per le abitazioni collocate vicino agli argini! Un tale atteggiamento non può che essere il risultato di irresponsabilità ed incompetenza, che deve seriamente preoccupare tutti i cittadini di Pineto!

E cosa dire della vicenda del mattatoio Comunale, per il quale hanno da poco ufficializzato la dismissione, dopo che per lo stesso erano stati spesi oltre 250.000 euro per la messa a norma e dopo l’impegno ufficiale dell’assessore Traini a riaprirlo nel più breve tempo possibile?  Ma la stessa cosa si è verificata anche per la realizzazione del canale scolmatore a Scerne: lavori finanziati e subito bloccati, sulla cui dubbia efficacia si espresse perfino lo stesso Sindaco in Consiglio comunale!

In questa Giunta è dunque sempre più palese l’assenza di idee e prospettive per la nostra città, e l’inutile polverizzazione degli 8 milioni di euro arrivati dall’Eni evidenzia ogni giorno di più come siano diventati prigionieri del carrierismo politico e dell’esclusiva volontà di occuparsi di ciò che produca consenso; hanno trasformato il governo in propaganda, fatta però con i soldi pubblici, i nostri soldi, che invece andrebbero utilizzati per ridare vitalità al nostro Comune, a cominciare dall’attrattiva turistica e la sicurezza dei suoi abitanti”.

Il Movimento 5 Stelle sugli interventi che hanno interessato il Calvano, fa sapere di volere presto informare la Prefettura e la Procura della Repubblica. Invece, per quanto riguarda il mattatoio, è al vaglio la possibilità di rivolgersi alla Corte dei Conti per “segnalare l’irresponsabile sperpero di fondi pubblici per una struttura edificata in un’area già da tempo considerata a forte rischio alluvionale.

La situazione di Pineto inizia a farsi preoccupante e con l’avvicinarsi della campagna elettorale, consapevole del fallimento, questa maggioranza appare sempre più concentrata a fare propaganda con i soldi pubblici. Noi del M5S invece, con il nostro progetto di rinnovamento della città, non smetteremo di testimoniare ai cittadini l’irresponsabilità nella gestione del potere da parte di chi li ha governati in questi ultimi anni”.

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