Pari opportunità nelle pubbliche amministrazioni: necessario aggiornare il Piano di Azioni Positive

Teramo. “La direttiva n. 2 del 2019 merita particolare attenzione in quanto contiene misure per promuovere le pari opportunità nelle pubbliche amministrazioni, in aggiunta e ad ulteriore specificazione del decreto legislativo n. 198 del 2006 che ha introdotto l’obbligo per ogni Ente di dotarsi di un Piano di Azioni Positive triennale (P.A.P.)”. A sottolinearlo è la Consigliera di Parità della Provincia di Teramo Monica Brandiferri.

“Il documento ha la funzione di rimuovere gli ostacoli che impediscono la piena parità tra donne e uomini per quanto riguarda l’accesso al lavoro, alla formazione professionale, alla progressione di carriera, alla retribuzione, etc., ed è fondamentale in quanto la sua mancata dotazione da parte delle pubbliche amministrazioni determina il divieto di assunzione di nuovo personale”.

“Mi preme ricordare – aggiunge la Consigliera Brandiferri – come non è affatto scontato che all’interno di una pubblica amministrazione vi sia un’effettiva parità di genere tra donne e uomini: spesso i livelli dirigenziali o apicali sono occupati prevalentemente da uomini, anche a parità di titoli e di competenze, così come c’è ancora tanto da lavorare per raggiungere una equa retribuzione tra i due sessi a parità di lavoro. E’ importante valutare la performance organizzativa degli enti pubblici, per questo la direttiva n. 2 del 2019 ha stabilito che il Piano di Azioni Positive triennale deve essere aggiornato entro il 31 gennaio di ogni anno. Come Consigliera di Parità ho provveduto ad inviare delle lettere indirizzate ai Sindaci dei comuni della provincia di Teramo con espressa richiesta, che va rivolta non solo ai comuni ma a tutte le pubbliche amministrazioni, a procedere all’adeguamento del Piano triennale entro il 31 gennaio 2021, al fine di garantire il rispetto dei principi di pari opportunità”.

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