Martinsicuro, giornata disabilità. L’Anffas chiede il riconoscimento del centro diurno

Martinsicuro. Il 3 dicembre ricorre la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità istituita dalle Nazioni Unite nel 1992.

 

Anffas onlus Martinsicuro si unisce alle celebrazioni che si svolgeranno in tutto il mondo. In un mondo libero, democratico, civile, si dovrebbe fare a meno di tale celebrazione. Se si deve ricordare che è necessario garantire i diritti umani, civili e sociali a tutte le persone con disabilità, specie intellettive e disturbi del neurosviluppo, significa che c’è ancora molto da fare nella nostra nazione e anche nella nostra realtà più vicina.

 

Il tema cui è stata dedicata la Giornata di quest’anno è “Leadership e partecipazione delle persone con disabilità verso un mondo post-Covid-19 inclusivo, accessibile e sostenibile”. Uno sguardo lungimirante verso la necessità e l’importanza di garantire a tutte le persone con disabilità la partecipazione alla vita comunitaria e il diritto ad autodeterminarsi e autorappresentarsi come indicato dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. Anffas Martinsicuro chiede alle istituzioni locali fatti concreti che rispondano alle esigenze delle persone con disabilità e delle loro famiglie.

 

“Il Centro Diurno “La Rosa Blu” di Martinsicuro è attivo dal 2000 e attende ancora il riconoscimento del suo ruolo sociale dalle istituzioni pubbliche”, commenta il presidente Danila Corsi. “In questa occasione, dunque, si chiede al Sindaco di Martinsicuro, al Presidente dell’Unione dei Comuni Val Vibrata una azione concreta che riconosca al Centro diurno la sua funzione e lo collochi nella rete dei servizi del Piano Sociale di zona. Anffas onlus Martinsicuro ricorda che ogni singolo individuo ha un valore significativo, indipendentemente dal fatto che abbia o no una disabilità e invita ad azioni giuste e coraggiose che abbattano barriere, discriminazioni, pregiudizi che possano limitare i diritti fondamentali di ciascuno”.

 

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