Martinsicuro. Una sospensione temporanea dell’efficacia di tutti i provvedimenti impugnati in attesa della trattazione collegiale dell’impugnativa, fissata il prossimo 15 dicembre.
Subisce uno stop, al momento solo temporaneo, il percorso di demolizione, bonifica e ricostruzione degli immobili della vecchia fornace Franchi, a Martinsicuro, con relativo cambio di destinazione d’uso a fini commerciali. Nelle scorse settimane, infatti, Legambiente ha presentato un ricorso al Tar per chiedere l’annullamento, previa sospensiva dell’efficacia, di una serie di atti legati al progetto di riqualificazione dell’intera area presentato dalla società Mare Blu.
A partire dalla delibera di consiglio comunale, dello scorso 30 giugno, con la quale è stato approvato il progetto relativo alla vecchia Fornace Fiore. Nella stessa impugnativa, il ricorrente ha anche osservato una vecchia delibera consiliare del 2009, con la quale l’amministrazione di allora riconfermava le aree commerciali destinate alla media distribuzione e di tutti gli atti amministrativi che hanno preceduto, sul piano amministrativo, all’approvazione delle delibera consiliare.
Il tribunale amministrativo, ravvisando elementi tali da preservare una situazione non compromessa (l’avvio dei lavori) ha disposto la sospensione interinale di tutti gli atti impugnati. E questo di consentire, conservando lo stato di fatto, fino alla discussione dell’istanza sospensiva in programma il prossimo 15 dicembre. In questo passaggio né il Comune e né la società si sono costituiti, cosa che però sarà fatta nel passaggio successivo.