Entro 4 anni il completamento del piano di realizzazione del doppio molo convergente, il potenziamento di tutti i servizi che riguardano sia l’area diportistica, sia il settore riservato alla pesca, la valorizzazione dei “caliscendi”, la possibilità di realizzare una passeggiata sopraelevata in totale sicurezza sul muraglione del molo nord.
Il porto di Giulianova dovrà diventare un punto di riferimento per l’intero Abruzzo. E nel programma che il presidente dell’Ente Porto Valentino Ferrante sta portando avanti, anche l’ipotesi di aumentare il numero della flottiglia peschereccia sul doppio fronte: pesca del pesce azzurro e lo strascico. Un piano ambizioso che deve però far forza sul pieno sostegno della Regione del Governo centrale per ottenere importanti finanziamenti che complessivamente dovrebbero aggirarsi tra i 5 e gli 8 milioni di euro per la sua totale realizzazione.
E serviranno anche tavoli di concertazione per la pianificazione delle opere. A cominciare dal completamento e dalla messa in sicurezza dell’imboccatura. Il nuovo molo nord deve essere ultimato. Mancano gli ultimi 83 metri per la convergenza.
Poi bisognerà pensare alla realizzazione del braccio sud. Altri 3, forse 4 milioni di euro che la Regione dovrà reperire. Per quanto riguarda i servizi, l’organo regionale ha già comunicato al presidente Ferrante il pieno sostegno, realizzando quelli igienici sul vecchio molo, dove sono presenti i caliscendi che dovranno diventare un’attrattiva per il turismo al pari delle strutture presenti lungo la costa dei trabocchi.
Dovranno ospitare eventi legati alla cultura e all’enogastronomia. Per quanto riguarda la passeggiata in sicurezza sul muraglione del molo nord, l’Ente porto valuterà quale strada percorrere per ottenere le autorizzazioni per la realizzazione del percorso, in parte già esistente e che negli anni Ottanta era molto frequentato.