L’episodio accaduto nei giorni scorsi all’ospedale di Giulianova, segue le aggressioni agli operatori del pronto soccorso di Teramo e quello ad una infermiera, sempre a Giulianova.
Quattro tra medici ed infermieri del pronto soccorso del nosocomio giuliese sono stati infatti aggrediti nel cercare di calmare un paziente.
Una vicenda che ha spinto la Uil Fpl di Teramo a rivolgersi ancora una volta ai vertici della Asl di Teramo per chiedere di provare a risolvere la problematica.
“Riteniamo doveroso segnalarlo a tutti quelli che rappresentano la nostra azienda sanitaria affinchè si possa mettere in atto tutti i possibili miglioramenti per far lavorare in sicurezza tutto il personale sanitario – hanno sottolineato dal sindacato – Ormai il fenomeno delle aggressioni fisiche, psichiche e verbali rappresentano il più importante fattore di rischio professionale per la salute degli operatori sanitari. Chiediamo alla Asl di adottare tutto ciò che è nella sua facoltà per evitare quanto più possibili nuove aggressioni. Nel 2022 non è possibile uscire di casa per andare a lavorare e rischiare di non tornarci per nulla o tornarci con contusioni e tanto altro”.
