Giulianova, petizione e Concorso di Idee del Comitato Genitori per il nuovo plesso scolastico

Giulianova. Una petizione e un Concorso di Idee sono stati lanciati dal Comitato Genitori dell’Istituto Comprensivo Giulianova 1 per la realizzazione del nuovo plesso scolastico nell’area dell’ex tribunale.

 

Nella serata di venerdì il Comitato di Genitori si è riunito per presentare il Concorso d’idee “La scuola che non c’è” e una petizione indirizzata dall’amministrazione comunale per la realizzazione ex novo del nuovo plesso scolastico a Giulianova Paese e nell’area dell’ex tribunale.

“Dopo la chiusura – precisano – della scuola media Pagliaccetti, i ragazzi e le famiglie hanno dovuto sottoporsi ad un irripetibile periodo di doppi turni; grazie all’interessamento della scuola e dei genitori (non del comune) è stata trovata una soluzione temporanea spostando le classi nel plesso dell’Annunziata di pertinenza del secondo circolo. Questa soluzione è sempre stata da noi interpretata come d’emergenza, ma pare che secondo l’uso italiano le soluzioni temporanee siano poi quelle più definitive. Fino ad oggi nulla è stato fatto di concreto per la ricostruzione della scuola media Pagliaccetti; a parte le promesse e le dichiarazioni del primo cittadino, a parte alcune richieste di finanziamento di cui al momento non si conoscono gli esiti, non c’è stata da parte dell’Amministrazione pubblica una reale, concreta e credibile progettazione”.

I genitori del Comitato ribadiscono “l’esigenza di un progetto complessivo, risolutivo e definitivo per dare al paese una scuola sicura e dignitosa. Non si può più perdere tempo e l’incertezza della politica, i tempi amministrativi, le lentezze della macchina burocratica, ci spingono a proporre una soluzione che dimostri la buona volontà del Comune e abbrevi i tempi di progettazione, così che, nel caso si ottengano finanziamenti dalla Regione o dallo Stato, si possa por mano immediatamente alla ricostruzione. Il comitato quindi propone una raccolta firme fra tutti i cittadini per chiedere: il vincolo dell’area ex tribunale e parco adiacente per la costruzione di un polo scolastico; l’indizione di un concorso internazionale di progettazione; il conseguente progetto esecutivo per la Pagliaccetti; l’abbattimento dell’edificio dell’ex palazzo di giustizia”.

La campagna di raccolta firme comincerà ad ottobre e terminerà a gennaio 2019. In contemporanea a questa iniziativa partirà un Concorso libero per la condivisione d’idee sulla realizzazione del polo scolastico: l’obiettivo è di sensibilizzare la popolazione alla possibilità di ottenere una scuola di alto livello per tecniche costruttive, materiali, costi di manutenzione, fruibilità di tutti i cittadini. In pratica una scuola pensata non solo per le esigenze didattiche, ma inserita nel contesto urbano, come centro civico aggregatore e propulsivo.
Il Comitato dei genitori intende presentare ai cittadini di Giulianova tutti gli elaborati ricevuti e per questo organizzerà assemblee pubbliche invitando le forze politiche e gli amministratori locali. Il termine ultimo per la presentazione dei contributi è il 31 gennaio 2019.

Un ulteriore progetto, questa volta in ambito scolastico, ma sempre legato all’idea di una nuova scuola, è stato redatto per coinvolgere i bambini e i ragazzi di tutti gli ordini nella realizzazione di elaborati grafici, testi, musiche, video, plastici, costruzioni nella più ampia libertà creativa; ogni classe potrà, con la disponibilità e l’aiuto degli insegnanti, inventare una scuola a misura di bambino servendosi della fantasia e della condivisione di idee fra compagni. Il progetto si concluderà con il primo quadrimestre e tutti gli elaborati verranno esposti al pubblico e riprodotti sulla pagina Facebook del Comitato.

L’assemblea ha poi discusso diversi problemi legati alla quotidianità scolastica dei diversi plessi (entrate e uscite; questioni di sicurezza) e avanzato proposte di progetti per i bambini e i ragazzi che verranno sottoposti in forma dettagliata e scritta all’assemblea e votati alla prossima riunione.

Impostazioni privacy