Giulianova. Si è concluso oggi, lunedì 18 gennaio, il sondaggio online che è stato lanciato sul gruppo ‘Sei giuliese se’ a seguito delle voci contrastanti che circolano in città in merito al nuovo progetto di restyling del lungomare monumentale di Giulianova, presentato dall’amministrazione. Progetto che va a sostituirne uno già esistente e rientra comunque nel piano bike to coast Regionale, i cui lavori dovrebbero partire a settembre.
Nel sondaggio sono state ribadite le linee guida del progetto presentato e si è quindi chiesto ai membri del social, di esprimere il proprio parere: se favorevole alla realizzazione dell progetto, che tra i diversi punti prevede la pedonalizzazione completa del tratto di lungomare monumentale dall’Arlecchino al Caprice, con la chiusura quindi al traffico auto che dovrebbero lasciare il passo a pedoni e biciclette. Si andrebbe però eventualmente a modificare anche il versante ovest, davanti al kursaal per intenderci, passando al doppio senso di marcia.
Sempre nello stesso sondaggio, è stato proposto un progetto di ristrutturazione del lungomare già esistente senza apportare grandi stravolgimenti.
Il sondaggio, al quale hanno liberamente partecipato oltre mille persone, ha prodotto un risultato insindacabile con il 75% ha bocciato il nuovo progetto di restyling presentato, preferendo una soluzione più soft con un intervento senza stravolgimenti.
“Molti temono – spiega Fabio Raschatore, amministratore della pagina – un collasso del traffico nella zona centrale della città, con la chiusura di una delle tre arterie più importanti per il deflusso del traffico cittadino. Altri, in particolar modo i residenti, temono il caos sopratutto nel periodo estivo, per reperire parcheggi, in quanto il nuovo progetto prevede l’eliminazione di tutti i parcheggi presenti nel versante est, la parte che verrebbe pedonalizzata appunto, e buona parte di quelli presenti nel versante ovest che verrebbero eliminati per lasciare spazio alle auto con l’inserimento del doppio senso di marcia.
“Come abbiamo ribadito nella dicitura, questo è un sondaggio che non ha alcuna valenza istituzionale, ma vista la grande partecipazione e datosi che il progetto è ancora in fase di studio, siamo sicuri che chi di dovere ne prenderà atto e trarrà le dovute valutazioni in merito”, conclude l’amministratore della pagina.