Giulianova, Costantini sotto scorta. Minacce dagli anarchici e offese al vice sindaco Lidia Albani dopo lo sgombero NOSTRA INTERVISTA


Un agente della polizia locale costretto ogni giorno a presidiare l’ingresso che porta agli uffici del sindaco di Giulianova Jwan Costantini e del suo vice Lidia Albani.

Dopo lo sgombero del Campetto Occupato, i due amministratori giuliesi sono stati oggetto di insulti e minacce da parte di alcuni anarchici. In passato mai si era dovuto ricorrere alla presenza stabile dei vigili in municipio per evitare eventuali disordini.

Costantini si schiera al fianco di polizia e carabinieri impegnati nello sgombero dell’altro giorno e nel garantire l’ordine pubblico in occasione dell’assemblea degli anarchici in piazza Fosse Ardeatine a pochi metri dalla casa del sindaco.

Difese prese dal gruppo Il Cittadino Governante e dalla sinistra locale che si sono schierati di fatto al fianco dei manifestanti.

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