Giulianova, accoltellamento a scuola: studente sospeso (momentaneamente) per una settimana

Giulianova. Il Consiglio di Istituto del Crocetti-Cerulli ha deciso di sospendere in maniera cautelare per una settimana J. M., il 18enne che ieri ha colpito al volto con un coltello E.M.N., 17enne di origine marocchina ma residente a Mosciano, prima dell’inizio delle lezioni.

 

Una vicenda che sconvolto la scuola e la cittadinanza di Giulianova per la reazione veemente e violenta. Tutta la scena è stata ripresa dall’impianto di videosorveglianza della scuola ed è al vaglio dei carabinieri di Giulianova, coordinati dal Maggiore Vincenzo Marzo, che si stanno occupando delle indagini.

Il 18enne giuliese, al momento, è stato denunciato per lesioni personali aggravate e porto abusivo di coltello del genere proibito. Dopo la decisione odierna del Consiglio di Istituto, riunitosi oggi dopo che i consigli di classe di ieri avevano deciso di non prendere provvedimenti e rimettersi alle valutazione dell’organo scolastico superiore, dovrà fornire alla scuola diretta dal preside Luigi Valentini le controdeduzioni in merito alla sua sospensione.

“Vista la complessità della situazione – ha detto il preside Luigi Valentini – in attesa delle controdeduzioni dello studente, che abbiamo ascoltato questa mattina alla presenza dei genitori, e di conoscere meglio la situazione del ragazzo che è ricoverato in ospedale, il consiglio sospende il ragazzo in via cautelativa. Ma, ripeto, non è questo il provvedimento, quello definitivo verrà deciso entro questo periodo: tutto questo per sbagliare il meno possibile in una situazione molto complessa, in cui sappiamo quasi tutto, e per questo non è escluso che potremo chiedere una relazione anche ai carabinieri che stanno conducendo le indagini”.

Nel frattempo migliorano le condizioni dello studente ferito al volto dal coltello che al momento è ricoverato all’ospedale di Teramo nel reparto di chirurgia maxillo facciale. Nelle prossime ore riceverà la visita del preside che non ha ancora parlato direttamente con lui.

Il 17enne, ascoltato questa mattina telefonicamente al TG3 regionale, ha smentito che il fendente sia stato vibrato per una ragazza contesa o atti di bullismo: ‘io ho pestato il piede per sbaglio e gli ho chiesto scusa e lui mi ha colpito in faccia. Pensavo fosse un cazzotto ma poi ho visto il sangue correre”.

Nel pomeriggio, invece, anche ‘La vita in diretta’, trasmissione in onda su RaiUno, ha discusso dell’episodio con due rappresentanti della scuola giuliese e alcuni ospiti in studio. Tra le proposte quelle di migliorare le educazione digitale e affettiva dei ragazzi e di ridare un ruolo centrale alla scuola e ai docenti.

Giulianova, accoltellamento a scuola: vecchie ruggini e una ragazza contesa

Giulianova, sgambettato dal compagno di scuola lo accoltella alla guancia FOTO

Giulianova, accoltellamento a scuola. Mastromauro: “Famiglie devono vigilare”

Impostazioni privacy