Teramo. “Focus on: progetti di buone pratiche organizzative Asl Teramo” è il titolo del convegno organizzato oggi al Mazzini per celebrare la Giornata Internazionale degli Infermieri.
L’evento di oggi ha riscosso un grande successo, con un’alta partecipazione in presenza e in collegamento con la diretta Facebook, sulla pagina aziendale “Help Desk Aslteramo”, di professionisti sanitari, studenti del corso di laurea in Infermieristica dell’Università degli studi dell’Aquila, rappresentanti di società scientifiche.
Il 12 maggio si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale degli Infermieri, l’anniversario della nascita di Florence Nightingale, la fondatrice del Nursing moderno. Il tema scelto quest’anno: “Investire nell’assistenza infermieristica e rispettare i diritti per garantire la salute globale”.
In questa fase di programmazione dei modelli di assistenza sanitaria e socio-sanitaria a vocazione territoriale, s’inserisce la giornata di studio e approfondimento che i dirigenti delle Professioni Sanitarie Giovanna Pace e Giovanni Muttillo hanno organizzato con il coinvolgimento dei professionisti e degli studenti del corso di laurea in Infermieristica dell’Università dell’Aquila.
Ha aperto i lavori il direttore generale Maurizio Di Giosia: “Nella settimana delle celebrazioni della Giornata Internazionale degli Infermieri dedichiamo questo evento di approfondimento, confronto e omaggio a quanti, in prima linea, si sono impegnati con coraggio, spirito di sacrificio, dedizione, professionalità e attaccamento al proprio lavoro, per tutelare e promuovere la salute della nostra collettività”.
Un ringraziamento particolare da parte del vescovo Lorenzo Leuzzi è stato rivolto ai giovani universitari presenti: “Vivete l’Università nella pienezza e nella consapevolezza del vostro futuro ruolo culturale nella società, vivete con pienezza l’assistenza la cura e la ricerca nel rispetto della persona e della sofferenza”.
Numerosi i progetti innovativi presentati:
- i primi dati dello studio di ricerca “Dallo Stress Test COViD -19 alla campagna di vaccinazione” illustrati da Domenico De Berardis Direttore del dipartimento di Salute Mentale e Giovanni Muttillo,
- Il modello organizzativo per la gestione dell’emergenza intraospedaliera con la presentazione dell’Rapid Responsive Team da parte dell’infermiera Alessandra Ulian, l’anestesista Santa De Remigis e Giovanni Muttillo,
- Il progetto di monitoraggio e ricaduta organizzativa del “Processo di sterilizzazione”, le competenze specialistiche in sala operatoria dalle Infermiere Valeria Orsini e Anna Di Martino presidente AICO,
- Il piano di assistenza al paziente politraumatizzato con gli infermieri Ines Faiazza, Domenico Cimini e Giuseppe di Giuseppe,
- La toccante esperienza di tirocinio clinico degli studenti del corso di laurea in Infermieristica in ambito oncologico: protagoniste le studentesse Cristina Maria Raican e Nicoletta Brucchi, l’oncologa Katia Cannita che ha promosso come prossimo impegno le unità a ricerca infermieristica in ambito oncologico,
- Le esperienze di tirocinio clinico nell’emergenza COVID-19 Claudia Nanno, Fatima Parravano, Fabrizio Sclocchini Annalisa Consorti e Giovanni Muttillo
I lavori si sono conclusi con le riflessioni di Cristina Petrucci, Massimo De Martinis dell’Università dell’Aquila e di Maurizio Brucchi direttore sanitario della Asl di Teramo, che hanno fatto un plauso ai modelli organizzativi presentati a testimonianza che oggi è “importante fare rete, valorizzare le sperimentazioni organizzative gestionali, la ricerca promossa dal connubio università, professionisti, società scientifiche e associazioni dei pazienti. E’ stato rivolto anche ringraziamento ai professionisti infermieri e agli studenti che hanno operato, in questi anni di emergenza sanitaria, negli ospedali, nei territori, nei centri vaccinali, nelle postazioni tamponi, per salvare vite umane e tutelare la salute pubblica”.
L’evento si è concluso con l’omaggio di libri su Florence Nightingale alla rappresentanza degli studenti del corso di laurea infermieristica da parte del presidente dell’Ordine degli infermieri di Teramo Cristian Pediconi.