Teramo. È stato presentato, nei giorni scorsi, il Disegno di Legge di Fratelli d’Italia per istituire la “Giornata della Vita nascente”. Per celebrare la ricorrenza è stata indicata la data del 25 marzo, come accade già in undici Paesi nel mondo. L’iniziativa parlamentare è stata promossa da Isabella Rauti, Responsabile nazionale del Dipartimento Pari Opportunità Famiglia e valori non negoziabili di FdI, la quale ha auspicato “che la proposta della “Giornata della Vita nascente diventi presto Legge e che la politica capisca l’importanza della crisi demografica in quanto senza capitale umano crolla tutto e senza figli non c’è futuro”.
“Apprendiamo con soddisfazione – affermano in una nota congiunta Margherita D’Urbano e Monica Brandiferri, rispettivamente Responsabile regionale e Responsabile della provincia di Teramo del Dipartimento Pari Opportunità Famiglia e Valori non negoziabili di Fratelli d’Italia – del Disegno di Legge presentato da Isabella Rauti, che ringraziamo per la sua costante presenza sul territorio”.
“Attraverso la proposta di istituire la “Giornata della Vita nascente”- sostiene Monica Brandiferri- si conferma l’impegno per il riconoscimento del valore sociale della maternità e della famiglia e la volontà di sostenere con l’adozione di misure concrete le libere scelte di paternità e di maternità. Purtroppo nel 2020 in Italia sono nati solo 404mila bambini, registrando un decremento del 3,8 per cento di nascite rispetto al 2019. Ritengo fondamentale superare l’emergenza demografica e ciò può avvenire anche attraverso l’istituzione di una giornata che sia da stimolo per adottare politiche famigliari concrete ed efficaci”.
“La famiglia e la natalità – afferma Margherita D’Urbano – non possono che essere la base di una società che vuole darsi un domani. L’Italia come tutta l’Europa vive una drammatica crisi demografica e se questa tendenza non sarà invertita siamo destinati ad estinguerci. Sostenere la famiglia e la natalità vuol dire anche difendere la famiglia naturale, tutelare la vita sin dal concepimento, contrastare l’inaccettabile pratica dell’utero in affitto e contrastare l’ideologia gender”.
Nel frattempo, sabato 27 marzo si è tenuto in modalità online il primo Festival della Vita Nascente, promosso da una trentina di associazioni italiane che hanno scelto lo slogan «Dare la vita dà vita».