La Asl di Teramo ha predisposto un allargamento della rete dei centri vaccinali, in collaborazione con i medici di medicina generale, alla luce della nuova circolare del commissario Paolo Figliuolo che prevede, a partire dal 1° dicembre, la somministrazione della terza dose agli over 40.
Una categoria che rappresenta circa 70mila cittadini della provincia di Teramo che hanno già ricevuto la prima e seconda dose.
All’hub del Parco della Scienza a Teramo, attivo già da ottobre e agli spoke in funzione nei quattro ospedali di Teramo, Atri, Giulianova e Sant’Omero (destinati ai soggetti fragili e al personale sanitario ospedaliero), gestiti da personale della Asl, ora dunque si aggiungono quelli gestiti dai medici di medicina generale.
Un primo centro spoke di questo tipo è già in funzione, da venerdì scorso, in Val Fino, per la precisione a Montefino, gestito appunto dai medici di base della vallata.
E ora, dopo interlocuzioni con i medici di medicina generale, aprirà un centro spoke a Roseto, nel camping Lido d’Abruzzo. Si sta, inoltre, valutando (ieri è stato eseguito un sopralluogo) l’apertura di un altro centro nell’ex dialisi dell’Uccp di Villa Rosa.
Intenzione della direzione strategica è dotare di ulteriori centri la provincia di Teramo, sempre in accordo con i medici di medicina generale e i sindaci, in qualità di autorità sanitaria dei relativi territori. I centri vaccinali apriranno entro il 1° dicembre.
“L’andamento della pandemia e le nuove disposizioni in materia di vaccinazioni ci inducono a una rivisitazione dell’assetto territoriale delle sedi vaccinali. Così come previsto dalla circolare del commissario Figliuolo, oggi gli interlocutori privilegiati sono i medici di medicina generale, che dove ricorrano le condizioni, si possono unire e dare un’ulteriore risposta alle esigenze del territorio”, dichiara il direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia, “questo non esclude che ogni medico di base possa continuare ad esercitare l’attività vaccinale nel proprio studio, così come i colleghi farmacisti proseguiranno la campagna vaccinale all’interno delle proprie strutture”.
In definitiva oggi i cittadini hanno possibilità di vaccinarsi: nel centro hub del Parco della Scienza a Teramo; nei centri spoke di nuova istituzione; negli studi dei medici di medicina generale; nelle farmacie.