Colpo di fucile nel condominio: in manette giovane teramano

Teramo. Finisce in manette dopo aver esploso un colpo di fucile nella rampa delle scale del condominio di San Nicolò.

 

E’ questo l’epilogo della vicenda che si è consumata ieri, nella popolosa frazione di Teramo. In manette è finito M.M. 26 anni di Teramo che è accusato di violazione delle norme sulle arme, detenzione di stupefacenti e ricettazione.

Gli agenti delle squadre volanti e della squadra mobile di Teramo, dopo la segnalazione data da alcuni residenti, sono intervenuti sul posto e poco dopo, dopo aver anche rinvenuto il bossolo calibro 12 esploso e il fodero di un fucile, hanno fermato anche il 26enne, non molto distante dall’immobile dove era stato sparato il colpo di fucile. Il giovane era in auto, assieme alla madre e ad un altro uomo. Nel frattempo, nascosto tra i rovi del vicino tracciato ferroviario, gli agenti anche recuperato il fucile calibro 12, provento di furto in abitazione avvenuto nel 2019 a Perugia, nel corso del quale erano state asportate numerose altre armi.

 

L’autore del gesto è stato trovato in possesso, oltre che di tre cartucce calibro 12 nascoste nella tasca del giubbino, anche di 30 grammi di cocaina e di un bilancino di precisione.

Restano anche da chiarire i motivi per il quale è stato sparato il colpo di fucile.

 

 

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