Acqua torbida dai rubinetti: divieto di consumo ed utilizzo a Castelli e Colledara

Il sindaco di Castelli, Rinaldo Seca, firma l’ordinanza di divieto di utilizzo e di consumo dell’acqua per la giornata odierna su tutto il territorio comunale.

Una situazione nata dalla comunicazione della Ruzzo Reti spa che in data odierna portava a conoscenza che, a seguito di eventi meteorologici particolarmente intensi verificatisi nel pomeriggio/sera del giorno 26 luglio, si è registrato un “fuori esercizio temporaneo” per colpa di una frana di alcuni sorgenti che, fra le altre, alimentano la rete di distribuzione dell’acqua potabile nell’ambito del territorio comunale di competenza.

Questo, si legge nell’ordinanza, pregiudica la potabilità dell’acqua distribuita alle utenze dislocate sull’intero territorio comunale e ritenuto, pertanto, necessario prevenire possibili disagi ed inconvenienti di natura igienico- sanitaria che, conseguentemente, potrebbero verificarsi a carico della popolazione interessata, il primo cittadino ha ordinato il divieto di l’utilizzo dell’acqua distribuita a tutte le utenze dislocate sul territorio comunale, per l’intera giornata odierna, 27/07/2022, in quanto ritenuta non potabile ed inibendone l’utilizzo anche per utilizzi igienico-sanitari.

Nelle ore precedenti l’ordinanza, erano pervenute in Comune segnalazioni in merito alla torbidità dell’acqua.

Lo stesso avviso riguarda anche il comune di Colledara, ad esclusione di Villa Petto.

I serbatoi, sporcati dal movimento franoso, sono stati infatti chiusi e sono in corso di sanificazione.

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