Camminata tra gli olivi: anche Controguerra e Sant’Omero nel circuito delle città dell’olio

Domenica 24 ottobre l’Abruzzo è protagonista della quinta edizione della Camminata tra gli Olivi, l’evento promosso dall’Associazione nazionale Città dell’Olio in 140 città italiane.

 

La Camminata si svolgerà in sette città abruzzesi: Bucchianico Casoli, Controguerra, Moscufo Raiano, Rapino e Sant’Omero con percorsi di trekking, escursioni in bici, degustazioni di pane e olio, visite ai frantoi, esperienze di raccolta delle olive e tanto altro ancora. Un’occasione unica per vivere l’Abruzzo – forte e gentile – immersi nel paesaggio olivato delle sue città. Una scoperta bellissima, un viaggio straordinario che ci mette in contatto con una terra incantevole che unisce la bellezza del mare alla ruvidezza della montagna e si caratterizza per una tradizione millenaria legata all’olio.

A Bucchianico, la città che diede i natali a San Camillo de Lellis e che ospita la celebre Festa dei Banderesici attende una visita al borgo ed una passeggiata guidata alla scoperta del paesaggio olivato. A Casoli la passeggiata avrà come sfondo la Majella e ai suoi piedi alberi di olivo secolari immersi nel terreno ghiaioso calcareo e attraverserà una zona denominata “Torre vecchia” dove saranno trovati oggetti del periodo romanico-medievale. A Controguerra passeggiata tra oliveti e vigneti e visita ai frantoi in questo piccolo borgo del 1100. La Camminata di Moscufo, invece, attraverserà i secolari “ulivi danzanti”, piante di rara bellezza che per la particolare forma sembrano danzare e farà tappa al Frantoio delle Idee per un aperitivo di degustazione con prodotti a km zero. La Riserva Naturale Gole di San Venanzio è il cuore della passeggiata di Raiano mentre a Rapino invece ha organizzato una passeggiata green e sostenibile in e-bike immersi tra le varietà locali degli olivi, dal Leccino all’Intosso. Non solo oliveti e frantoi ma anche luoghi di interesse storico-culturale, saranno visitati durante la #Camminatatragliolivi di Sant’Omero, la cui storia è legata alle nobili famiglie di Gualtiero di Rinaldo, del quale il borgo fu feudo fino all’epoca tardo rinascimentale, e dei Marchesi di Mendoza, di cui rimase feudo fino alla fine del XIX secolo. E ovunque ci aspettano degustazioni di olio novo.

La Camminata tra gli olivi è diventato un evento simbolo di ripartenza ma quest’anno vogliamo che sia anche un’occasione per rappropriarsi del paesaggio olivicolo e promuoverne il recupero e la valorizzazione – commenta Michele Sonnessa, Presidente delle Città dell’Olio – abbiamo il dovere di investire sull’imprenditoria giovanile legata alla terra e sull’agricoltura sociale perché dal recupero degli uliveti abbandonati e dalla loro messa a sistema nell’offerta turistica del territorio, può nascere un’idea di sviluppo delle tante comunità rurali del nostro Paese”.

La Camminata tra gli Olivi è un appuntamento molto atteso dai cittadini delle Città dell’Olio. Ogni anno cerchiamo di arricchire i percorsi con esperienze ed attività che permettono alle persone di conoscere più da vicino il lavoro di tanti piccoli produttori che amano le nostre terre e che sono i migliori ambasciatori del nostro olio EVO” ha dichiarato Carmine Salce, Vice Presidente e Consigliere nazionale delle Città dell’Olio.

Ringrazio le Città dell’Olio abruzzesi che hanno raccolto il nostro invito ad aderire a questa iniziativa. La loro entusiastica partecipazione è il segno tangibile di un desiderio di normalità e di un interesse crescente verso le esperienze turistiche legate al mondo dell’olio” ha dichiarato Emanuele Faieta Coordinatore regionale delle Città dell’Olio dell’Abruzzo – la Camminata tra gli olivi è un’occasione per un turismo sostenibile e racconto del territorio, celebrando la qualità dell’olio extravergine d’oliva che più di ogni altro prodotto parla della nostra terra”.

 

 

 

Impostazioni privacy