Bufera sul Teramo, indagati anche l’ad Chierchia ed il dg Coni

L’amministratore delegato del Teramo Calcio, Massimo Chierchia, ed il direttore generale Luigi Coni risultato indagati nell’ambito dell’inchiesta che ha portato nella giornata di ieri allo stato di fermo di Davide e Mario Ciaccia, dall’8 novembre proprietari della società biancorossa.

A riportarlo il quotidiano Il Messaggero.

Chierchia e Coni sono iscritti sul registro degli indagati non con i loro ruoli all’interno della Teramo Calcio, ma per società a loro riconducibili finite nell’inchiesta su una presunta truffa in sismabonus ed ecobonus, su cui sta indagando la procura di Roma.

Per chi indaga, Chierchia e Coni sono ritenuti prestanome dei Ciaccia con società alla fine riconducibili ai fratelli.

Sono complessivamente 19 gli indagati, con stato di fermo disposto dal pm Francesco Paolo Marinaro per Davide e Mario Ciaccia. Agli atti figura sotto inchiesta anche la mamma dei fratelli romani.

foto Teramo Calcio

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