L’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi punta sulla rigenerazione, il potenziamento e la riqualificazione di uno storico impianto sportivo: il PalaMaggetti.
Lo fa partecipando al Bando “Sport e Periferie 2022” con la candidatura del Palazzetto dello Sport arrivata attraverso la Delibera di Giunta N. 326 del 12 ottobre scorso e attraverso la successiva adesione al Bando.
Nello specifico, l’Amministrazione Comunale ha deciso di puntare sul Palamaggetti in quanto ritenuta, a ragione, una infrastruttura sportiva di rilevante importanza e destinata ad accogliere eventi di rilevanza nazionale ed internazionale. Un impianto coperto destinato a sport indoor con capienza di circa 4.500 spettatori. Allo stesso tempo, però, la struttura risulta carente dal punto di vista impiantistico, funzionale e molto onerosa per quanto attiene la gestione dei consumi energetici ancor più in un momento storico così delicato. Motivi, questi ultimi, che hanno reso non più rinviabile il procedere con la predisposizione di interventi di adeguamento funzionale e impiantistico sulla struttura e, quindi, candidarla per l’ottenimento dei fondi previsti nel Bando “Sport e Periferie 2022”.
L’obiettivo è ottenere il finanziamento massimo previsto per i Comuni con popolazione compresa tra i 20mila e i 30mila abitanti, ovvero 800mila euro. Ai quali si aggiungono i fondi di compartecipazione (prevista nel bando stesso), pari al 28% del progetto. Il progetto definitivo, quindi, già predisposto dal Dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale con tutta la documentazione necessaria, ammonta in totale a 1 milione e 120mila euro.
L’intervento previsto, quindi, punta a cogliere diversi obiettivi: il contenimento dei consumi energetici; l’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili, anche in ottica di conto termico a mezzo installazione di un impianto fotovoltaico in copertura che garantirà parte dell’energia necessaria all’intero impianto; l’adeguamento delle opere connesse al rinnovo del Certificato Prevenzione Incendi; la manutenzione straordinaria degli impianti esistenti e la riparazione delle unità di trattamento dell’aria; la sostituzione del sistema di produzione dell’acqua calda sanitaria ed integrazione del sistema di climatizzazione invernale di alcuni ambienti con un sistema ibrido; la sostituzione di tutti i corpi illuminati con illuminazione a led e a basso consumo; l’adeguamento dell’attuale sistema di illuminazione di emergenza; la realizzazione degli ambienti spogliatoio per arbitri donna, separati da quelli esistenti per arbitri uomo; la realizzazione della sala antidoping e la realizzazione due sale dedicate ad altre discipline sportive.
“La candidatura del PalaMaggetti al Bando è un atto dovuto nei confronti di un impianto nobile che, da troppo tempo, attende un corposo intervento di restyling – afferma il Sindaco Mario Nugnes – Abbiamo predisposto un progetto che ci consentirà, una volta ottenuti i fondi e nei limiti delle risorse massime concedibili e di un cofinanziamento sostenibile da parte dell’Ente, di rendere più moderna, efficiente, ecosostenibile e vivibile una struttura che rappresenta la casa del grande basket rosetano ma non solo. Si tratta di un primo, importantissimo, step di un percorso che punta a trasformare tutta la zona di Fonte dell’Olmo in una vera a propria cittadella dello sport, capace di renderci ancor più competitivi nell’organizzazione di grandi eventi di carattere nazionale e internazionale che vogliamo aggiungere a quelli che già vedono Roseto degli Abruzzi grande protagonista. Ovviamente non dimentichiamo gli altri impianti presenti sul territorio, che meritano tutta la nostra attenzione e che non sono stati candidati per questioni tecniche ma che, di sicuro, saranno ugualmente valorizzati dalla nostra azione di governo. Impianti come quello di Fonte dell’Olmo che non abbiamo potuto candidare in questa occasione perché non ancora nella nostra disponibilità in quanto oggetto di un contenzioso. Situazione che puntiamo a superare e sulla quale sta già lavorando la nostra avvocatura. La piena disponibilità dell’impianto, infatti, è uno dei requisiti necessari per aderire al Bando”.