Atri, classe negata allo scientifico: mozione dell’Istituto “Zoli” al Ministro Bianchi

Atri. Lo scorso mercoledì 19 Aprile 2021, il Collegio Docenti dell’Istitituto Superiore “Adone Zoli” di Atri ha approvato la mozione che chiede al Ministro dell’Istruzione e al Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Abruzzo, in considerazione delle numerosissime preiscrizioni pervenute, di autorizzare per il prossimo anno scolastico una seconda classe prima al Liceo Scientifico Sportivo, attualmente negata dall’Ufficio Scolastico Provinciale.

Nella mozione i docenti sottolineano che “a parità di normative e circolari ministeriali sono state attribuite più classi prime in altre regioni come Calabria e Toscana, e anche in Abruzzo, in particolare ad Atri, Teramo e ripetutamente a Lanciano, in applicazione del comma 6. Un’inversione di tendenza che non si spiega e che comporterebbe l’inevitabile ricorso alla scuola privata per chi volesse proseguire in tale indirizzo di studio”.

In prima linea nella battaglia più importante, quella per la formazione dei ragazzi, i docenti chiedono “a gran voce che venga riconosciuto il diritto di scelta da parte delle famiglie anche nella scuola pubblica, rivendicando l’eccellenza dell’offerta formativa ed educativa che, in pochissimi anni dalla sua nascita, il Liceo Scientifico Sportivo di Atri è riuscito a garantire ai suoi studenti. Grazie al sostegno e all’impegno degli enti territoriali locali, che hanno messo a disposizione edifici scolastici e impianti sportivi indoor e outdoor all’avanguardia, in stretta collaborazione con Federazioni e Associazioni Sportive e con esperti del settore di calibro internazionale, che condividono con gli studenti le loro conoscenze ed esperienze professionali, il Liceo Scientifico Sportivo Zoli è un punto di riferimento strategico per l’istruzione superiore in Abruzzo, da sempre garante del diritto allo studio aperto a tutti i ragazzi”.

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