Teramo. Due giorni all’insegna del divertimento, della spensieratezza e di speranza: sono quelli trascorsi dai ragazzi che frequentano il centro diurno per disabili di Rurabilandia di Atri, gestito dalla Asp 2 Teramo, a Cinecittà, assieme ai familiari, accompagnatori, alcuni responsabili di area e al presidente dell’Azienda di servizi alla persona, l’avvocato Giulia Palestini.
“Abbiamo fortemente voluto questo momento comunitario per fare un segnale che dopo la tempesta che abbiamo dovuto sopportare a causa dell’emergenza pandemica di poteva e si doveva ripartire con un momento di evasione e alleggerimento – dichiara Giulia Palestini -. Non è stato facile programmare la trasferta romana tenuto conto che si sono mosse novanta persone e che assieme ai disabili del centro diurno di Rurabilandia, questa volta c’erano i ragazzi dell’istituto per minori Castorani di Giulianova, sempre della Asp 2, e alcuni utenti della casa di Riposo S. Rita di Atri. Gli uffici hanno lavorato a pieno regime per assicurare che tutto fosse pronto e garantire il maggior confort possibile a tutti”.
“Una gita – sottolinea il presidente dell’Asp 2 Teramo – che è stata resa possibile grazie alla generosità degli sponsor che si sono accollati le spese ovvero Sciarretta costruzioni, Petrini Franco, Liofilchem, Pcm, Agros, Diodoro ecologia, Health progress, Roseto calcestruzzi, Gensi, Giorgini auto, Farmacia del Vomano, Crisante 1963, Agridue, mercato Coperto e Lpg spa. Voglio ringraziare queste sedici aziende del territorio che hanno risposto alla nostra richiesta con sollecitudine e generosità, regalando un sogno ai nostri ragazzi”.
La trasferta romana si è svolta il 31 ottobre e il primo novembre nel ponte di Ognissanti. Nel corso di questi due giorni disabili e non, familiari, accompagnatori, alcuni responsabili d’area Asp e presidente hanno prima fatto una visita con guida a Roma e, il giorno successivo, hanno avuto l’occasione di trascorrere una giornata a Cinecittà usufruendo di un pacchetto che il parco capitolino aveva appositamente riservato per l’occasione.
“E’ stata una vera e propria ripartenza e sono certa – prosegue il presidente Palestini – che organizzeremo molte altre trasferte in modo che i nostri ragazzi possano trascorrere qualche giornata in serenità anche dai soliti luoghi che normalmente frequentano. Si tratta di attività che completano il quadro dell’offerta del centro diurno che attualmente stiamo implementando ulteriormente per andare incontro alle esigenze delle famiglie e degli utenti che storicamente frequentano la struttura e che ne sono particolarmente affezionati”.