Consiglio Comunale vivace ieri sera a Giulianova per discutere della variante al Piano di Recupero dell’area ex Zuccherificio Sadam in Via Trieste.
Il parere favorevole è arrivato con i voti della maggioranza, tranne Antonella Guidobaldi che ha votato contro così come hanno fatto gli esponenti delle opposizioni.
Questi i numeri che riguardano la variante. Superficie totale 54.930 mq, suddivisa al 50 per cento tra parte pubblica e parte privata. Superfici private da edificare 34.700 mq. Altezza massima delle palazzine 24 m.
Il Piano di recupero prevede le stesse superfici di base 32.300 mq, ma viene utilizzato un premio di cubatura inferiore, pari a 2.500 mq. Constatata l’impossibilità di recuperare l’edificio industriale dismesso, perde anche di senso la richiesta di utilizzo a carattere transitorio di locali privati.
La nuova struttura che prende posto rispetto al vecchio manufatto industriale ha superficie di 3.000 mq a terra. Al primo piano è prevista una superficie di 1450 mq, destinata ad usi direzionali e di servizi privati di uso pubblico (che ricomprende tra l’altro centro convegni / teatro).
Gli interventi previsti con la variante consentiranno di creare finalmente l’anello di congiunzione tra il quartiere Annunziata e il centro cittadino, valorizzando tutte le attività che si affacciano su questo tratto di via Trieste.