Alba Adriatica, pochi spazi per lo sport: le richieste delle società

Alba Adriatica. Il mondo sportivo ad Alba Adriatica è sempre più vivace, ma gli spazi per le attività sono sempre troppo ridotti.

 

E’ una riflessione necessaria quella che le società sportive di Alba Adriatica avanzano di fronte a due fattori concomitanti: da una parte c’è una nuova generazione di dirigenti e management con nuovi stimoli e idee, dall’altra la crescita degli iscritti impone di avere maggiori spazi a disposizione. Che in questo preciso momento storico non ci sono e per riuscire a far quadrare i “numeri”, spesso bisogna anche rivolgersi ad impianti di cittadine limitrofe. Ad aprire uno spunto di analisi è l’Alba Basket (ma analoghe questioni le avvertono la società di pallavolo e quella di calcio) che alla ripresa delle attività si è subito confrontata con problematiche di spazi limitati, peraltro già affiorati in precedenza.

 

Alba Adriatica ha una carenza di struttura sportive”, sottolineano Roberto Ionni e Marco Di Pietro dell’Alba Basket, “ di fronte ad un movimento che cresce ogni anno e nel quali si avvicinano anche forze nuove, anche sul piano imprenditoriale. A testimonianza di quella che è la vivacità. Da parte dell’amministrazione ci saremmo aspettati una risposta a delle istanze molto sentite”. Sotto questo aspetto da parte della società sportiva si chiedono delle soluzioni nel breve periodo, ma anche a più lungo respiro. La prima risposta potrebbe arrivare dalla riapertura della palestra scolastica, al momento inutilizzabile per le società sportive come accadeva in precedenza prima del Covid. “

 

Chiediamo di poter utilizzare al momento la palestra scolastica”, aggiunge il presidente Ionni, “ che si garantirebbe un po’ di respiro in questo frangente fermo restando che ad Alba Adriatica servono nuove strutture sportive”. Al momento, per le attività indoor, c’è solo il palazzetto dello sport di via Degli Oleandri.

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