Alba Adriatica. Erano domiciliati in un Hotel, in via Firenze ad Alba Adriatica e dal litorale abruzzese partivano, verso la costa marchigiana per assaltare le colonnine del self service di vari distributori di carburante.
A bordo della loro BMW serie 3 SW di colore rosso, con targa romena, erano diventati l’incubo dei gestori delle aree di servizio della dorsale adriatica. Decine i colpi messi a segno e altri tentati e da parte degli inquirenti c’ il fondato sospetto che la matrice fosse sempre la stessa.
Ossia i 4 romeni bloccati dai carabinieri. La scorsa notte la banda, infatti, composta da 4 romeni, tutti senza fissa dimora in Italia, e nullafacenti, sono stati arrestati dai carabinieri lungo la Statale 16 a Fano. L’operazione dei carabinieri della compagnia di Osimo (assisiti anche da quelli di Alba Adriatica) era partita ad inizio anno, dopo una serie di assalti in vari self service di Abruzzo e Marche.
La scorsa notte i 4 (L.G. di 25 anni, D.I.G. di 21, I.C. di 21 e D.C.I il capobanda di 33 con precedenti, mentre i più giovani erano incensurati), sono stati bloccati dopo aver tentato di mettere a segno l’ennesimo colpo.
Nel corso della perquisizione effettuata in auto, i carabinieri hanno anche rinvenuto 5mila euro in contanti, 11 cellulari, attrezzi da scasso, torce elettrice e rotoli di biadesivo.
In mattinata si è tenuta l’udienza di convalida con rito direttissimo. L’arresto dei 4 romeni è stato convalidato, ma sono stati chiesti i termini a difesa e il processo è stato aggiornato al 6 giugno. Nel frattempo a carico dei 4 sono stati disposti gli arresti domiciliari.