Otto famiglie fuggite dall’orrore della guerra in Ucraina accolte a Giulianova. E altre sono in arrivo in queste ore.
Il sindaco Jwan Costantini, di concerto con il suo vice Lidia Albani e con le varie associazioni di volontariato, ha messo a punto la macchina della solidarietà per non far mancare nulla ai profughi e per trovare loro una sistemazione.
Il sindaco inoltre ha ricevuto una comunicazione da parte dei pediatri che operano in città con la quale danno la piena disponibilità a visitare e prendersi cura dei bambini che arriveranno dall’Ucraina, molti stremati e senza vaccino anticovid.
