Teramo, vicenda Alessandrini Marino: i sindacati chiedono tavolo tecnico

Dopo la pubblicazione, da parte della Provincia di Teramo, della richiesta di nuova sede temporanea dell’Alessandrini Marino, il segretario della Cgil Teramo, Giovanni Timoteo, ed il segretario della Flc Cgil, Sergio Sorella, chiedono la convocazione all’Ente di un tavolo tecnico. 

Gli studenti, i genitori e il personale scolastico dell’IPSIA e dell’ITIS di Teramo da tempo stanno manifestando il loro disagio per la mancanza di spazi scolastici adeguati. Divisi in vari plessi, gli studenti hanno un’evidente riduzione dell’offerta formativa e del tempo scuola – dicono – Dopo le continue pressioni e le sollecitazioni da parte degli studenti e del personale scolastico dell’IPSIA, e dell’ITIS, la Provincia ha emanato un avviso pubblico per reperire un capannone che dovrebbe soddisfare il bisogno di aule. Si tratta di un provvedimento estemporaneo che difficilmente determinerà una qualche soluzione al problema. Tra l’altro ci risulta che proprio oggi – 30 settembre – scadrà un bando per accedere ad un finanziamento consistente (si parla di 7 milioni di euro) per la ricostruzione della scuola. Ci auguriamo che la Provincia abbia saputo cogliere questa opportunità”.

E ancora: Un dato è evidente: gli Istituti professionali meriterebbero maggiore attenzione. La CGIL e la FLC Teramo sono al fianco delle giuste rivendicazioni degli studenti e del personale scolastico dell’IPSIA e dell’ITIS chiedono alla Provincia di convocare subito un tavolo tecnico, anche con le parti sociali, per affrontare il problema e per trovare le soluzioni adeguate”.

                                                               

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