Tortoreto, bocciodromo ancora senza riscaldamento: il circolo chiede di sistemarlo

Bocciodromo senza riscaldamento, mentre si avvicina a grandi passi la stagione più fredda. Inizia a serpeggiare il malcontento tra coloro che frequentano il circolo bocciofilo di Tortoreto, spazio aggregativo per gli amanti delle bocce, ma anche per gli anziani che storicamente trascorrono il proprio tempo libero nella struttura di via Corsica.

 

Nei mesi scorsi, dopo la chiusura forzata per la mancanza delle condizioni minime di agibilità, la nuova amministrazione ha provveduto ad aprire nuovamente i battenti al bocciodromo, il primo impianto sportivo cittadino a riaprire al pubblico. Ma mancano degli interventi necessari per mettere definitivamente a norma la struttura. Tra tutte la sostituzione della caldaia, utile per poter accendere il riscaldamento.

 

“Abbiamo già chiesto al Comune”, sottolinea Giuseppe Guidotti, presidente del circolo bocciofilo di Tortoreto, “ di poter accendere la caldaia. Ma l’Ente preferisce prima sostituirla e poi provvedere all’accensione. L’augurio è che la cosa possa perfezionarsi in tempi ristretti, visto che si avviciniamo verso la stagione più fredda e il circolo è frequentato da diversi anziani che giocano a carte e di oltre 90 soci che si dedicano allo sport. Abbiamo anche in programma gare importanti e credo che presentare un impianto senza riscaldamento non sia il massimo”.

 

Quello dell’impianto caldaia, ad ascoltare il presidente del circolo, però, non è l’unico aspetto da sistemare. Ci sono piccoli e ulteriori interventi da perfezionare, utili poi per il circolo di effettuare delle opere per allargare gli spazi dedicati alle attività ludiche. In primis togliere un campo e prevedere spazi per i giovani.

 

Sul tema bocciodromo interviene anche Domenico Di Matteo, capogruppo on consiglio comunale di Obiettivo Tortoreto. “ Non è nel nostro stile polemizzare”, commenta Di Matteo, “ ma riteniamo sia importante mettere a disposizione una struttura pienamente funzionale. L’amministrazione comunale ha subito riaperto l’impianto, ma mancano delle cose. Tra tutte l’impianto di riscaldamento che ci si augura possa essere acceso rapidamente, visto che le temperature stanno scendendo e chi frequenta l’impianto non può essere lasciato al freddo”.

 

 

 

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