Giulianova, inchiesta tangenti: Riesame rigetta ricorsi. Attesa per la Mastropietro

Il Tribunale del Riesame ha rigettato sette ricorsi su otto in merito all’operazione Castrum che ha portato agli arresti, tra carcere e domiciliari, di otto persone.

I ricorsi degli avvocati (tra gli altri Gennaro Lettieri, Guglielmo Marconi e Gianfranco Iadecola) contro le rispettive ordinanze non hanno quindi dato i frutti sperati dalle difese.

Rimangono in carcere Stefano Di Filippo ed i fratelli giuliesi Scarafoni. Ai domiciliari invece Carmine Zippilli (Asl), Sergio Antonilli (socio Rima), Nello Di Giacinto (ex assessore, agli arresti nelle vesti di imprenditore) e Filippo Di Giambattista, ormai ex presidente della Giulianova Patrimonio.

In carcere anche la dirigente comunale Maria Angela Mastropietro, sul cui ricorso però il Tribunale del Riesame deve ancora discutere. Visto l’esito degli altri, è probabile si vada verso la stessa decisione.

Tiene dunque l’impianto accusatorio ricostruito dalla procura (pm Sciarretta e De Feis), con le indagini affidate al nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Teramo.

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