Alba Adriatica. Feste, sagre, bandi ma qualche stoccata di natura polemica. Nella fase che, ad Alba Adriatica, precede la stesura del calendario degli eventi estivi e le risultanze dei bandi per l’organizzazione degli stessi eventi non mancano prese di posizione.
Il contenzioso riguarda l’organizzazione di Alba Jazz Festival, evento organizzato da 10 anni dall’associazione Modern Music Lab. Ebbene, per l’edizione 2017 dell’iniziativa musicale, in Comune è arrivata la proposta anche di un’altra associazione.
“Non mi stupisce, visto il successo crescente della manifestazione”, scrive Igor Piccioni, presidente dell’associazione, ” che qualcuno voglia scavalcarci o concorrere per subentrare all’organizzazione della stessa. Siamo in un paese libero e democratico e dunque nulla da dire.
Ricordo solo ai jazzofili dell’ultim’ora che Alba Jazz non è mai stata una mucca da mungere né, tantomeno, un trampolino politico.
Ricordo altresì a tutti che questa Associazione non ha mai lavorato a scopo di lucro ottenendo, con ciò che aveva a disposizione, risultati notevoli (i rendiconti parlano chiaro) e regalando ottimi concerti, sempre gratuiti, alla comunità.
Detto questo, Alba Jazz nasce da un’idea di questa Associazione in collaborazione con l’amico Francesco D’Ambrosio senza alcuno scopo politico ma puramente culturale. Abbiate perciò l’accortezza e lo stile di trovare altri nomi per una manifestazione non da voi immaginata, creata e messa in atto da 10 anni a questa parte ma dai soggetti di cui sopra”.