Fotografo olandese adottato da Mosciano muore per eutanasia

Mosciano, Avrebbe voluto vedere per l’ultima volta la sua amata Mosciano ma non ci è riuscito.

Hugo Bussen, fotografo olandese ma moscianese d’adozione da qualche anno, ha scelto di andarsene con un’iniezione in un istituto nei Paesi Bassi.

Il fotografo di 64 anni si era innamorato così tanto di Mosciano e la Provincia di Teramo in una vacanza da acquistare un’abitazione nella zona di Mosciano Bassa.

Molto conosciuto in paese e apprezzato per le sue foto di Mosciano e non che riproduceva con una particolare tecnica. In tanti si erano affezionati alla sua famiglia composta dalla moglie, russa, e i due bassotti, di cui uno tetraplegico, che solitamente portava a spasso nel passeggino.

Nel mese di gennaio aveva organizzato un viaggio in ambulanza, grazie ad un’associazione di volontariato olandese, per tornare a Mosciano nel mese di febbraio.

Purtroppo le sue condizioni di salute per una grave malattia, che lo aveva colpito qualche mese prima, si erano aggravate e non ha potuto esaudire il suo più intimo desiderio: rivedere Mosciano. 

Questa mattina l’ultima procedura per l’eutanasia e alle 11:30 lo stravagante fotografo olandese ma moscianese di adozione è spirato tra le braccia della moglie. L’ultimo saluto a tutti gli amici, attraverso il profilo Facebook, e un arrivederci in “un meraviglioso posto”,

Hugo, nella giornata di ieri, aveva lasciato per tutti gli amici moscianesi un commovente messaggio sulla pagina Sei Moscianese se.. (foto in basso).

A Mosciano in molti pensano di ricordarlo attraverso una cerimonia o la realizzazione di un libro sui meravigliosi scorci catturati da Hugo.

L’ULTIMO MESSAGGIO DI HUGO BUSSEN SULLA PAGINA SEI MOSCIANESE SE…

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