Civitella del Tronto, l’abbazia di Montesanto “cede” dopo neve e terremoto

Civitella del Tronto. E’ definitivamente crollato il tetto dell’abbazia di Montesanto a Civitella del Tronto. Ora si valutano i danni e inizia il triste e delicato lavoro di recupero di statue e oggetti sacri.

Le ultime scosse di terremoto hanno definitivamente fatto crollare la copertura della storica abbazia. Sisma di fine ottobre che aveva già danneggiato la struttura, poi il colpo di grazia rappresentato dalla copiosa nevicata e dalle ultime settimane e le scosse del 18 gennaio.

Resta il rammarico per il danno causato, amplificato dal fatto che l’abbazia negli anni ’90 era stata quasi del tutto ristrutturata.

L’Abbazia di Santa Maria in Montesanto è un complesso religioso, un tempo monastico, appartenuto all’Ordine benedettino e dedicato alla Beata Vergine Maria Assunta in Cielo, eletta patrona del cenobio. L’intero insediamento è formato da una chiesa col titolo abbaziale, la casa monastica e una torre campanaria.

Il sito appartiene alla giurisdizione della diocesi marchigiana di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto, proprietaria degli immobili che lo compongono. Il vescovo diocesano ne ricopre il titolo di abate. È stata istituita come rettoria in occasione del giubileo dell’anno 2000 dal vescovo Gervasio Gestori.

In tempi passati è stata tra le abbazie più importanti della regione Abruzzo e ancora oggi rappresenta una delle realtà monumentali di maggiore suggestione del territorio teramano, custodendo memoria d’arte romanica, misticismo e spiritualità.

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