Terremoto, la situazione aggiornata a Teramo: conclusi sopralluoghi nelle scuole

Domani, giovedì 3 novembre, riaprirà il cimitero di Poggio Cono; sempre domani saranno con ogni probabilità conclusi gli interventi che consentiranno, per il giorno successivo, l’apertura di tutti gli altri cimiteri frazionali.

Oggi sono stati compiuti diversi sopralluoghi, sia da parte dei tecnici comunali che dai Vigili del Fuoco; questi ultimi hanno ridotto il numero delle verifiche in coda da 1.165 a 874. Altri stabili sono stati dichiarati inagibili, e tra questi i seguenti uffici pubblici: ARTA e Genio Civile. Ingenti i danni anche al patrimonio della ASL; inagibile il centro di Igiene Mentale prospiciente Fonte della Noce, così come alcuni immobili dell’azienda sanitaria siti in viale Cavour; analoga situazione per due stanze della Scuola per Infermieri, mentre lesioni sono state riscontrate nella struttura amministrativa di Circonvallazione Ragusa.

Grave perdita per il patrimonio artistico, sono stati registrati forti crolli all’interno della Chiesa di Sant’Antonio, nella ex struttura manicomiale. Conclusi i sopralluoghi nelle scuole, dove non sono stati registrati danni alle strutture, sebbene si rendano necessari, in alcuni casi, piccoli lavori di manutenzione.

Nel pomeriggio il sindaco ha incontrato alcune mamme dell’omonimo comitato con le quali ha concordato di organizzare per i prossimi giorni un incontro assieme al Presidente della Provincia Renzo Di Sabatino e ai consiglieri comunali e provinciali, per valutare assieme le decisioni da assumere.

Da stasera prenderà il via una attività di verifica puntuale degli ospiti nelle aree di accoglienza notturne. A ciascuno dei fruitori, verrà consegnata una scheda contenente indicazioni per recarsi domani presso l’Ufficio Lavori Pubblici del Comune, dove i tecnici saranno pronti ad effettuare la verifica dell’abitazione; qualora dovesse essere confermata l’inagibilità, si provvederà all’ulteriore passaggio della scelta tra autonoma sistemazione e albergo; se dovesse venir fuori che l’abitazione è agibile, l’interessato sarà invitato a rientrarvi.

Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, nel corso di una trasmissione radiofonica, ha oggi dichiarato che nei prossimi giorni metterà a disposizione dei Comuni colpiti dal terremoto, ulteriori tecnici per le verifiche e adotterà significativi interventi normativi per agevolare le attività connesse a questa fase e quindi alla ricostruzione.

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