Ex dg Banca di Teramo chiede abbreviato per estorsione

Sarà giudicato con rito abbreviato il prossimo 14 aprile, Roberto Profeta, all’epoca dei fatti direttore generale della Banca di Teramo.

La richiesta di rito alternativo è arrivata proprio da Profeta, che deve rispondere del reato di estorsione e dell’uso di atto falso.

Secondo la procura infatti, con un’indagine coordinata dal pm Greta Aloisi, l’ex dg della Banca di Teramo avrebbe costretto un imprenditore ad acquistare azioni dell’istituto di credito del valore complessivo di circa 60mila euro.

 

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