Cadavere sulla A14, i dubbi ancora da chiarire

Una cosa appare certa: per chi indaga l’ipotesi più preponderante rimane quella del suicidio.

Ma la procura di Teramo, tramite il sostituto procuratore Irene Scordamaglia, vuole vederci chiaro sulla morte di una ragazza di 19 anni, i cui resti sono stati ritrovati ieri in un tratto autostradale dell’A14, tra Giulianova e Mosciano.

La procura ha aperto un fascicolo su cui vige il massimo riserbo circa l’ipotesi di reato.

Secondo quanto emerso fino a questo momento la 19enne di Tortoreto si sarebbe gettata nel giorno del suo compleanno, ma resta da capire come sia arrivata fino a lì, considerato che ha lasciato tutti gli effetti personali nel ristorante di Tortoreto dove lavorava e dove è stata vista finora per l’ultima volta.

Per la procura tutte le piste rimangono aperte e si vaglia anche la presenza di eventuali testimoni che possano contribuire a far luce sulla vicenda. 

Anche per affermare la sua certa identità, si attendono i risultati del Dna attesi entro tre giorni.

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