Cologna spiaggia, bene il porta a porta ma restano le micro-discariche

A due settimane dall’inizio del servizio di raccolta differenziata con il sistema porta a porta anche nella frazione di Cologna Spiaggia di Roseto, i dati sono confortanti: i colognesi, infatti, dopo le difficoltà iniziali nel comprendere bene il calendario sul ritiro da parte della Diodoro Ecologia delle varie tipologie di rifiuti, stanno dimostrando di essere collaborativi.

Resta però un problema sul territorio colognese: la presenza di micro discariche laddove sino a qualche giorno fa erano presenti i bidoni della spazzatura. Infatti c’è chi continua, purtroppo, ad abbandonare ogni genere di rifiuti.

Una delle discariche individuate è quella all’altezza del bivio tra la statale 16 a via Romualdi, strada di collegamento piuttosto frequentata in estate perché si innesta alla fine con la Teramo-Mare.

Negli ultimi 4 giorni sono stati abbandonati 7 vecchi televisori, dei frigoriferi inutilizzabili, poltrone, i soliti materassi, buste nere contenenti ogni genere di rifiuti. Basterebbe controllare cosa contengono e magari potrebbe saltare fuori un indizio che possa far risalire all’identità di chi ha abbandonato il pattume. Oppure appostarsi all’interno di un fabbricato abbandonato che si trova nelle immediate vicinanze per eseguire dei controlli, soprattutto di notte.

Stesso problema dell’abbandono rifiuti anche in via Defense, nei punti in cui un tempo c’erano i bidoni per la raccolta dell’immondizia. Decine di buste nere lasciate sul ciglio della strada. Mentre nelle vicinanze del complesso residenziale, recentemente qualcuno ha incendiato i rifiuti. Sull’asfalto ancora i segni neri lasciati dalle fiamme e dalla plastica sciolta, mentre negli ultimi due giorni nuovo abbandono.

Anche in via degli Acquaviva di nuovo abbandonati rifiuti: si tratta di inerti da cantiere, di un vecchio sciacquatoio e ancora una volta di materassi. Da tempo la gente del posto chiede un aumento dei controlli per smascherare i responsabili. Ma finora, sono pochi quelli incappati nella rete dei vigili urbani e multati.

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