Spoltore, prove tecniche della nuova opposizione: 5 Stelle e Pdl

febo_mayoSpoltore. Movimento 5 Stelle e Pdl insieme: Spatola Mayo e Febo fanno le prove dell’opposizione che si potrebbe vedere nelle aule del Parlamento.

“Alle elezioni politiche appena concluse, gli elettori spoltoresi hanno chiaramente premiato le forze che rappresentano la nuova politica e quella capace di rinnovarsi”. Nulla di eccezionale in questa dichiarazione se non fosse che è stata scritta a quattro mani. L’inusuale unione è quella tra Carlo Spatola Mayo e Marina Febo, rispettivamente capigruppo in consiglio comunale a Spoltore del Movimento 5 Stelle e del Popolo della Libertà. Si tratta di un singolare comunicato congiunto – in Italia, infatti, non risulterebbero precedenti – che fa ipotizzare una sorta di prova tecnica di governo M5S-Pdl. “A soli nove mesi di distanza dall’ultimo appuntamento elettorale – si legge nella nota – si registra un deciso cambio di rotta nel consenso politico spoltorese”. Il Movimento 5 Stelle ha, infatti, quintuplicato i voti ottenuti in occasione della recente tornata amministrativa e il Popolo della Liberta’ quasi triplicati. Sonora bocciatura, invece, per i partiti che sostengono la maggioranza di Di Lorito (Idv). Scompaiono del tutto dalla scena i due partiti dell’attuale amministrazione: l’Udc e il Fli che hanno espresso due assessori esterni, non eletti dai cittadini, nella giunta comunale. “Altrettanto deprimente – prosegue la nota – e’ l’esito dell’Idv che ha espresso il sindaco Di Lorito, lista confluita in Rivoluzione Civile che diventa un partito fantasma, ottenendo un risultato insignificante. Ma il dato piu’ rilevante e’ quello che riguarda il PD, partito ‘padrone’ a Spoltore e che amministra il territorio da oltre venti anni nelle sue diverse vesti. Ha subito un fortissimo ridimensionamento, attestandosi solo al terzo posto alla Camera, dopo il Movimento 5 Stelle e il Popolo della Liberta’”. “Il risultato elettorale per il Movimento 5 Stelle di Spoltore – dichiara Carlo Spatola Mayo – e’ inequivocabile: il 40% degli elettori Spoltoresi ha deciso di votare il Movimento della buona politica, della democrazia partecipata, delle buone pratiche sociali ed ambientali. Rapportando questo risultato con la media nazionale del Movimento, salta agli occhi un evidente 13% in piu’ per la nostra citta’”. “Si tratta di un ottimo risultato per il Popolo della Liberta’ di Spoltore – afferma Marina Febo – che, al di la’ del voto intercettato dal Movimento 5 Stelle, si attesta come ‘unico’ Partito premiato sulla scena politica spoltorese. Questo dato – prosegue – acquista ancora piu’ valore se si considera che il Pdl di Spoltore si e’ interamente ricostituito in occasione delle ultime amministrative e a seguito dell’abbandono della vecchia classe dirigente confluita in Futuro e Liberta’. Visto il risultato a dir poco imbarazzante di Fli, e’ evidente che i cittadini abbiano bocciato con forza la scelta di Enio Rosini, ex coordinatore Forza Italia/Pdl, il quale, alle ultime elezioni comunali, ha sostenuto la coalizione di centro sinistra contro la quale aveva fatto opposizione per piu’ di 15 anni, ottenendo in cambio e senza neppure essere candidato, il premio di vice sindaco. Il nostro rinnovamento, nelle persone e nei modi di fare politica, come lo dimostra la nostra forte attivita’ di opposizione – afferma Febo – e’ stato apprezzato dai cittadini che non tollerano piu’ ‘i metodi da prima repubblica’. Il messaggio che viene da queste elezioni e’ chiaro: se davvero i partiti tradizionali vogliono tornare a raccogliere il consenso degli elettori, devono rinnovarsi internamente nelle persone e nei metodi, dando spazio al merito”.

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