Pescara Parcheggi, sei mesi di attività

parcheggi_2Pescara. Sono passati solo sei mesi dal passaggio di testimone che ha investito la gestione dei parcheggi nel capoluogo adriatico. Era il 30 gennaio 2010, quando l’amministrazione comunale annunciava un cambio repentino che risistemasse le sorti del tanto chiacchierato problema stalli ed affidava la gestione dei posti auto a pagamento alla nuova società Pescara Parcheggi, amministrata da Roberto Core, e a totale partecipazione pubblica. Quest’oggi Core, affiancato dall’assessore all’urbanistica del Comune di Pescara, Berardino Fiorilli ha presentato un primo report  sull’andamento della gestione fin’ora attuata. Oltre 3000 gli stalli gestiti, una politica che ha puntato tutta sull’offerta di un servizio migliore che diversificasse l’uso dei parcheggi, ed i risultati ottenuti al momento sembrerebbero soddisfare la gestione seppur a monte si presenti un leggero disavanzo di gestione, che in realtà risulta essere inferiore ai 100 mila euro legato a variazioni in corso. La società si trova ancora in una fase di start up, – ha dichiarato Core -, ma sono soddisfatto di come abbiamo gestito gli stalli concessici dall’amministrazione, oltre a quelli supplementari recuperati nella stagione estiva, grazie ad accordi con privati come l’area delle Naiadi, l’Enaip o l’ex Fea. Per quanto concerne l’ex Fea, quest’area resterà a disposizione dell’utenza anche nel periodo invernale, grazie ad un ulteriore accordo con la Gtm”. Un centinaio di posti, dunque, che la Pescara Parcheggi ha intenzione di aprire anche nelle ore notturne per offrire un servizio a 360° a quanti spesso si trovano a fare i conti con il problema posteggi. La società punterà inoltre sul parcheggio multipiano presso la stazione ferroviaria di Portanuova, nei pressi del centro il Molino, dove i servizi di certo non mancheranno. Core per fine anno, data in cui il parcheggio dovrebbe essere disponibile al servizio, ha intenzione di proporre una politica di affitto per gli stalli con una sorta di abbonamento a disposizione di quanti ne abbiano bisogna, un garage a prezzi convenienti. Altro ambizioso obiettivo, un progetto di kike sarin, strutturato e diffuso su tutto il territorio, che sensibilizzi i cittadini verso una politica di mobilità alternativa. A conti fatti e con dati alla mano, la Pescara Parcheggi ha attualmente incassato 266 mila euro ogni mese, sta pagando all’amministrazione un canone di 1 milione e 900 mila euro l’anno e sembrerebbe procedere senza intoppi.

Monica Coletti

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