Pescara, perseguita ex moglie e famiglia: stalker in manette

Pescara. Ha minacciato la ex moglie, gli ex suoceri e la figlia ma è stato bloccato dalla polizia e arrestato per stalking. Un 54enne è finito in manette a Pescara dopo essere stato bloccato in seguito all’ennesima persecuzione di cui è rimasta vittima la donna.

Nei confronti dell’uomo era stato già emesso un provvedimento di ammonimento il 4 dicembre 2018 dal Questore di Pescara.

L’episodio più eclatante che lo aveva visto protagonista risale allo scorso dicembre, quando gli agenti della Squadra Volante erano intervenuti nella filiale dell’ufficio postale di via Passolanciano, dove l’ex moglie per difendersi aveva utilizzato lo spray al peperoncino.

Ieri la Squadra Volante è dovuta intervenire in zona ospedale, dove era stata segnalata la presenza di una persona, in grave stato di agitazione, che tentava di scavalcare la recinzione di un’abitazione privata. Giunti sul posto i poliziotti hanno prestato soccorso alla donna e ai suoi genitori, con i quali è tornata a vivere dopo la separazione. Madre e padre erano stati poco prima minacciati dall’uomo.

La donna è stata tranquillizzata dai poliziotti, ma nel frattempo l’individuo ha ricominciato a suonare al campanello, urlando e minacciando l’ex moglie e gli ex suoceri. I poliziotti sono scesi in strada per calmare e contenere il soggetto, il quale, alla vista degli agenti ha iniziato ad avanzare per accedere nella casa, minacciando tutti i presenti.

Il 54enne, quindi, dovrà rispondere anche di resistenza, minacce ed oltraggio a pubblico ufficiale.

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