Pescara, la Lilt avvia la settimana nazionale della prevenzione oncologica

La settimana nazionale della prevenzione cncologica della Lega italiana lotta contro i tumori di Pescara è iniziata questa mattina nel mercato di Campagna Amica con la Coldiretti. Domani lo stand sarà presente in piazza Salotto dalle 9,30 alle 18.

 

Presenti all’apertura il presidente della Lilt di Pescara Marco Lombardo, la vicepresidente Lilt Milena Grosoli, la componente del direttivo Dina Di Pietrantonio e altri volontari. La campagna divulgativa si sposterà martedì negli ambulatori Lilt di via Rubicone, aperti dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 17,30: le visite senologiche si svolgeranno dalle 11 alle 12 e dalle 16 alle 17 mentre le visite dermatologiche dalle 16 alle 17. Giovedì 21 marzo sempre in ambulatorio dalle 14,30 alle 16,30, dove si svolgeranno anche le visite urologiche. Infine si chiuderà sabato 23 marzo nella Galleria Auchan dalle 9,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 19,30

Le novità del 2019 legate alla campagna sono innanzitutto nel nuovo opuscolo: la pubblicazione è dedicata alle false notizie che ruotano attorno all’insorgenza del cancro. Ogni giorno leggiamo, ad esempio, che il vino rosso o il peperoncino aiutano a prevenire il cancro, o, al contrario, che il caffè favorisce l’insorgenza delle patologie tumorali: da questo momento i cittadini troveranno risposte concrete ai loro quesiti e scopriranno che il 90 per cento delle notizie sentite anche in tv sono false. “Ad esempio” – ricorda Lombardo – “andremo a sfatare i miti sull’olio di palma che non è cancerogeno se utilizzato in forme adeguate e non cotto a temperature altissime, così come andremo a ricordare che l’olio extravergine d’oliva ha, al contrario, un effetto curativo potentissimo, oltre che importante nella prevenzione, essendo ricco di polifenoli, e infatti la nostra Settimana della Prevenzione è legata alla distribuzione di bottiglie d’olio extravergine d’oliva”.

Inoltre Pescara è entrata ufficialmente a far parte di un Progetto nazionale sperimentale con la Lilt nazionale, il Miur e il Ministero della Salute per formare nelle scuole studenti e professori sul tema della prevenzione. Saranno distribuiti questionari sia alle classi in cui si sarà fatta la formazione sia in quelle dove si sarà svolta alcuna attività: i dati finali verranno raccolti e analizzati dal Ministero per capire l’incidenza delle malattie neoplastiche sulla popolazione e dell’attività di prevenzione. Commenta Lombardo: “Abbiamo già cominciato nel liceo scientifico Galilei e nel Da Vinci e nell’alberghiero Ipssar ‘De Cecco’. A breve inizieremo nel liceo classico D’Annunzio e a settembre in altre scuole”.

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