Incendio Pescara, in tanti al presidio per la Riserva dannunziana

Pescara. Il Coordinamento Salviamo gli Alberi e tanti semplici cittadini di Pescara ieri si sono dati appuntamento per un presidio in via Scarfoglio, all’ingresso della Riserva dannunziana, a una settimana dal grande incendio che ha colpito la pineta.

Una assemblea partecipata, occasione di dibattito pubblico su quello che è accaduto, sulla storia della Riserva e sul suo futuro.

Durante il presidio sono intervenuti associazioni e cittadini che si occupano di verde, natura, urbanistica, architettura e del sociale, per ribadire tutti insieme che “la Riserva è un bene prezioso per tutta la regione, bisogna preservarla, trattarla finalmente come merita, salvaguardandola, proteggendola dalla mano dell’uomo, quando è dolosa o colposa, e dagli eventi tragici dei cambiamenti climatici”, come riporta una nota del Comitato.

“E’ un bene troppo prezioso per sprecarne le potenzialità, per annullarla, trattandola come semplice parco cittadino”, continua la nota. “Adesso è importante creare un team di esperti che abbiano grande conoscenza ed esperienza per affrontare il tema della rinascita della Riserva, un team per il quale il Coordinamento sta prendendo contatti, perché tutti noi siamo coinvolti. Ogni decisione ora è prematura. Ogni decisione presa ora sarebbe solo affrettata e priva di fondamento scientifico”.

Hanno partecipato anche Stefania Catalano, consigliera comunale Pd e vicepresidente del Consiglio comunale, e Saverio Gileno, segreteria provinciale Pd, che hanno affermato: “Importante è l’attivazione delle cittadine e dei cittadini che sono vigili e attenti per il futuro del polmone verde di Pescara. Ci uniamo a loro in questa battaglia e più in generale per la tutela di ogni area verde della città. La mancanza del Piano del Verde e le mancanze che stanno emergendo in merito alla gestione ed alle cause dell’incendio in Pineta vanno approfondite. Il nostro lavoro sarà attento e scrupoloso per la valorizzazione di ogni area verde.”

 

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