Pescara, caso Morosini: il giudice del lavoro non si pronuncia

morosiniambulanzaPescara. Si è riservato dal pronunciarsi sul ricorso contro la sospensione dal servizio per il vigile urbano accusato di aver parcheggiato l’automobile di servizio in ostacolo ai soccorsi per Piermario Morosini. Solo tra una settimana la decisione del giudice del lavoro, che potrebbe reintegrare l’Ufficiale.

Il Giudice del Lavoro di Pescara, Franco Di Pietro, si e’ riservato sulla richiesta di sospensiva del provvedimento di sospensione disposto dalla commissione disciplinare del Comune di Pescara nei confronti del maggiore della polizia municipale, che il 14 aprile scorso ha lasciato un’auto di servizio in sosta all’ingresso Maratona dello stadio Adriatico. L’auto della municipale avrebbe ostacolato l’arrivo in campo dell’ambulanza che poi ha soccorso il calciatore del Livorno Piermario Morosini, morto quel giorno a seguito di un malore avuto durante la partita di calcio Pescara – Livorno. L’ufficiale ha impugnato il provvedimento disciplinare, una sospensione di sei mesi dal servizio, chiedendo, sulla base dell’articolo 700, un pronunciamento d’urgenza sulla sospensiva in attesa del giudizio di merito. Nel caso in cui il giudice dovesse accogliere il ricorso l’ufficiale sarà reintegrato sul posto di lavoro in attesa del pronunciamento definitivo. La decisione del giudice è attesa tra una settimana.

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