Pescara. La seconda ondata di maltempo artico dell’anno ha colpito pesantemente la zona interna della provincia di Pescara.
Già dalla prima serata di ieri sono cominciati a scendere i primi fiocchi a quote collinari, mentre su Pescara ha iniziato a piovere sempre più copiosamente e diverse strade sono chiuse per allagamenti.
Intorno alle 22, mentre si è alzato un vento sempre più forte e le temperature hanno toccato gli zero gradi, sulle strade di Pianella, ad altitudine di poco superiore ai 200 metri sul livello del mare, si è accumulata neve per circa 2 dita, ma questa mattina erano ben 30 quelli accumulati: tanto che il Comune ha dovuto far entrare in azione gli spazzaneve.
Peggioramento repentino delle condizioni meteo nella notte anche a Città Sant’Angelo, dove l’accumulo di neve ha raggiunto livelli importanti da Madonna della Pace a Cipressi. Il Centro Operativo Comunali è operativo e si possono chiamare i seguenti numeri di telefono 0859699132 e 085969394 SOLO PER URGENZE.
A Pescara, sono in azione gli spazzaneve nelle zone collinari, ma anche la fascia costiera si è svegliata imbiancata e continuano a scendere fiocchi misti a pioggia: numerosi anche i temporanei black-out registrati. Riaperto stamane il COC, operativi i numeri di emergenza: 085/3737202 e il cellulare 335/1530487. Oltre alle scuole sono infatti chiusi fino a domani anche parchi e riserve e cimiteri. Nelle zone collinari i mezzi comunali hanno liberato le arterie principali, che sono ora tutte percorribili esclusivamente da mezzi dotati di gomme termiche e catene. In pianura, a causa della pioggia, che cade incessantemente da stamane, è stato necessario chiudere viale Marconi, il sottopasso di via Raiale (segnalato dal semaforo rosso e transenne), via dei Pretuzi, via Tibullo e via Spaventa, segnalato dal semaforo rosso e transenne. Problemi soprattutto nella zona di Pescara Porta Nuova, San Donato in particolare, dove si registrano allagamenti e difficoltà legati al cattivo funzionamento della rete fognaria, che non riesce a smaltire l’acqua.
Difficile anche entrare e uscire dal capoluogo adriatico dall’interno: l’Asse attrezzato è completamente ricoperta di neve, ed è stata chiusa in mattinata in direzione Chieti, mentre l’accesso da Dragonara della Tiburtina presenta numerosi ingorghi. Chiuse interamente le autostrade per Roma, sia la A24 che la A25: divieto temporaneo per mezzi pesanti e filtri ai caselli che consentono accesso solo a mezzi leggeri con gomme da neve o catene montate. Chiusure temporanee e caos sulla A14 a causa della caduta di alcuni dell’alta tensione tra Val di Sangro e Pescara Ovest.
Accumuli abbondanti e disagi a Montesilvano Colle, dove le numerose strade e traverse in salita sono state semi-bloccate, mentre alcune traverse del lungomare sono state chiuse al traffico a causa degli allagamenti: aperto il COC, per eventuali comunicazioni o segnalazioni sono attivi i numeri 0854481216 o 0854481326. Disposta la chiusura al pubblico dei parchi pubblici, dei giardini, della riserva naturale di Santa Filomena e del cimitero comunale.
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Pesante la situazione sui Comuni della Majella: a Caramanico sono diverse le decine di centimetri che hanno “murato” in casa i residenti e continua a nevicare incessantemente.
Attualmente isolata una frazione di S. Eufemia a Maiella (video in basso) e criticità si registrano per la viabilità sulla SR 487 Caramanico Terme – Roccamorice e su Roccacaramanico, mentre le restanti strade provinciali di Pescara rimangono tutte percorribili, seppur con pesanti rallentamenti.
Nel centro storico di Spoltore si è accumulato, in alcuni punti, mezzo metro di neve: “Situazione piuttosto critica, soprattutto nel capoluogo e nelle frazioni di Villa Santa Maria e di Caprara”, spiega il sindaco Di Lorito, “I mezzi spazzaneve sono in azione dalle prime ore di questa mattina per rimuovere la neve dalle strade principali e dalle vie secondarie. Per quanto riguarda i problemi legati alla interruzione di elettricità, che ha interessato diverse zone del territorio, sono stati contattati tempestivamente i tecnici dell’Enel, per ripristinare il servizio”. A Penne, invece, si contano 30 centimetri.
All’aeroporto d’Abruzzo i voli registrano ritardi fino a 4 ore, sia in partenza che in arrivo.
Si fanno i conti anche con l’emergenza elettricità:
42mila utenze e 100mila persone in black-out in tutto l’Abruzzo per danni causati in particolare dal formarsi di manicotti di ghiaccio sui conduttori oltre che dalla caduta di rami e alberi fuori dalla fascia di rispetto appesantiti dalla neve. La Provincia di Chieti è la più colpita, in particolare nei Comuni di Ari, Bucchianico, Casalincontrada, Ripa Teatina, Villamagna, ma anche nel pescarese sono coinvolti circa 11mila utenti fra Collecorvino, Lettomanoppello, Montesilvano, frazioni di Teramo, Manoppello (zona alta), Roccamorice, Abbateggio. Senza luce anche la zona di Villanova di Cepagatti: l’Enel ha comunicato al Comune che il guasto non è grave e che si interverrà a breve per la riparazione. Gran parte del territorio di Pianella è senza elettricità dalle 12:30.
La Tua ha sospeso i servizi di trasporto pubblico da e per Spoltore, Moscufo Città S.Angelo e Pianella. Non è stata effettuata la prima corsa per Roma (3.50) e da Roma alle 7 per chiusura dell’autostrada. Servizi ridotti per Chieti Scalo, Ortona, Cepagatti.
Nella città di Pescara, la linea 4 è limitata a Colle Marino e, per la chiusura di via Marconi, i servizi interessati sono deviati su via D’Annunzio.
SCUOLE CHIUSE IN TUTTA LA PROVINCIA
(foto: Genny Di Filippo, Saverio Gileno, Francesco Costantini, Pierpaolo Di Brigida)