Pescara. Partono i lavori per la ristrutturazione della scuola ma i bambini sono ancora sui banchi dell’Elementare di via Rubicone, scatta la denuncia: “Bambini tra ruspe e polvere”.
La protesta nei confronti dell’amministrazione comunale parte dal vicecapogruppo di Forza Italia al Comune, Vincenzo D’Incecco: “Nel plesso di via Rubicone,squillata l’ultima campanella per gli studenti della scuola elementare, la giunta Alessandrini ha fatto ripartire i lavori per il completamento dei lavori di rifacimento dell’intero stabile. Peccato che nell’ala interessata dal cantiere ci fossero ancora i bambini della scuola dell’infanzia, che chiuderà solo il 30 giugno, bambini che si sono ritrovati tra pale, operai, ruspe e polveri”.
“A nulla”, prosegue D’Incecco, “sono valse le rimostranze e le denunce delle mamme, che si sono viste semplicemente trasferire i piccoli nelle aule della scuola primaria, ormai vuote, spazi però evidentemente inadeguati e comunque non esenti dalle polveri dei lavori”.
Dura la critica di Forza Italia per “l’incompetenza programmatica della giunta Alessandrini e dell’assessore delegato Di Iacovo, che probabilmente non sa neanche dove si trovi la scuola di via Rubicone”. D’Incecco, infine, chiede “di fermare il cantiere, ritardando i lavori di soli 15 giorni”.