Pescara, il porto di nuovo in secca: pescherecci insabbiati

Pescara. Non c’è pace per la marineria pescarese: dopo giorni e giorni di mareggiata e fiume in piena, il porto torna ad insabbiarsi e i pescherecci a incagliarsi.

Un mese fa la formazione di una “collinetta” di sabbia all’imboccatura del canale, dove due pescherecci rimasero incagliati dando l’avvio ad un nuovo periodo di precarietà per lo scalo portuale. Era il 10 febbraio: di lì a poco sarebbe dovuto partire il dragaggio per liberare il varco di entrata e uscita dai moli. E invece, a parte i rilevamenti sulla profondità dei fondali, lavori tra darsena e canalina non se ne sono visti.

Nel frattempo un’altra ondata di maltempo ha aggravato la situazione: una nuova piena del fiume da monte e una settimana di mareggiate a flagellare l’imboccatura, formando un ulteriore tappo. Quella “collinetta” si è allargata e la scorsa notte alcune imbarcazioni sono rimaste insabbiate mentre uscivano per la nuova battuta di pesca. Per poter uscire dalla secca hanno dovuto far ricorso all’intervento delle unità della capitaneria di porto. Altre imbarcazioni, poi, seppur con qualche difficoltà sono poi riuscite a lasciare il molo e prendere il largo.

Foto d’archivio

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